Calcio
Camilli ha incontrato Silva e la squadra
Grosseto. Come preannunciatovi, oggi pomeriggio, intorno alle 14.30, Camilli è giunto in sede, dove si è incontrato con Iovino, Silva e il vice di quest’ultimo. Si è trattato di un incontro cordiale nel corso del quale il patron ha chiesto al reintegrato mister di portare velocemente il Grosseto fuori dalle acque limacciose della bassa classifica. Terminato il suddetto incontro, poi, Camilli ha tenuto a rapporto la squadra, chiedendo maggiore impegno da parte di tutti, ma allo stesso tempo incitando i biancorossi a reagire positivamente a questo momento delicato. Ad alcune delle persone presenti, poi, il patron unionista ha ribadito l’impossibilità di continuare con Stringara, lamentandosi anche per le numerose sconfitte per 1 a 0 senza riuscire mai a tirare in porta. Tutto sommato, l’ex-presidente unionista è parso sereno e motivato, sintomo che al Grifone ci tiene eccome, un fatto testimoniato anche dalla recente ricapitalizzazione da 1 milione e mezzo di euro presentata nei giorni scorsi alla Covisoc, un gesto che, secondo chi scrive, dice molto sulle reali intenzioni future.
ciao Yuri, sulle reali intenzioni di camilli sinceramente io non ci scommetterei, se deve fa le cose a mezzo come negli ultimi anni senza reali ambizioni… boh forse meglio se ne vada… e cmq la ricapitalizzazione di per se non vuol dire niente, ha solo messo i conti in regola x non farsi multare come l’estate scorsa… è come se tu volessi vende la macchina, che fai la revisione non gliela fai? è stata una mossa x non far perdere di valore al suo capitale, ed è la stesso motivo x cui a questo punto si sta sforzando x salvare la squadra dalla retrocessione, è ovvio che ci prenderebbe + soldi se la vendesse in lega pro piuttosto che in serie d… secondo me fino a luglio non si potrà sapere niente di sicuro su ciò che ci riserverà la presidenza x la prossima stagione, come tutti gli anni del resto, e la cosa avrebbe anche stancato!
Beh, Fede,
che le famose tiritere estive abbiano stancato siamo tutti d’accordo! 🙂
Per il resto, invece, se a Camilli non importasse più del Grosseto potrebbe fare tanti altri tipi di mosse rispetto a quelle fatte fino ad oggi.
Scusami, sarò ingenuo, ma continuo a pensare che la ricapitalizzazione sia stata un gesto importante, aldilà dei conti da mettere a posto o meno.
Oggi, poi, che è domenica, Camilli sarebbe potuto andare tranquillamente a fare altre cose (tipo assistere ad Astrea-Viterbese), ma ha preferito venire qui a parlare con la dirigenza, con Silva e con la squadra.
Alla faccia del disinteresse! 🙂 😉
Ovviamente, l’ideale sarebbe che, una volta raggiunta la salvezza, Camilli decidesse di tentare un nuovo salto col Grifone, puntando ad assemblare una squadra competitiva fin da giugno-luglio prossimi.
Caro Yuri, mi dispiace contraddirti, ma vorrei precisare una cosa:
la famosa ricapitalizzazione non è altro che un riallineamento, previsto dalla Covisoc, ai parametri tra capitale sociale ed indebitamento verso terzi o verso lo Stato.
Tradotto in soldoni: se aumenta l’indebitamento complessivo, deve di forza aumentare il capitale sociale pena la mancata iscrizione ai campionati o comunque una penalizzazione di punti. Io non ci vedo nulla di così positivo, a parte la volontà di Camilli di non deprezzare il prodotto. Se le cose andassero diversamente (investimenti, squadra fatta nei tempi e nei modi canonici) sarei il primo ad esserne felice, ma per il momento permettimi di dubitare.
Ciao, Enrico.
Conosco la tua competenza in materia bancaria e accetto di buon grado quanto mi hai rappresentato.
Tuttavia, resto della mia idea ed attendo con impazienza di vedere cosa accadrà in futuro (diciamo tra giugno e luglio prossimi) per sapere chi, tra di noi, avrà avuto ragione. 😉
Io la penso come Yuri, forse qualcosa bolle in pentola ovvero potrebbe bollire.. Speriamo, adesso c’é un obiettivo unico, categorico ed impegnativo per tutti: la Lega Pro!
Anche perchè almeno per un altro anno la Viterbese rifarà la D, all’orizzonte acquirenti non ce ne sono (forse il solo Manenti potrebbe essere interessato….), quindi ci sta che stavolta, da giugno si faranno le cose per bene per tornare in serie B
Ma quante illazioni! Sembra di assistere al”Segreto” di Mediaset.
io credo che l unica società’ che il Camilli può tenere e’ il Grosseto perché a Viterbo va poco lontano e inoltre, da fonti certe, viene criticato tantissimo e considerato che le strutture sportive praticamente non esistono, l unica strada per continuare col calcio e’ rimanere qui cercando di risalire velocemente. Ovviamente occorre impostare subito la campagna acquisti e non a meta’ Agosto.
Mah….ho appena visto l’intervista rilasciata oggi ad un quotidiano locale fuori dallo stadio dal Presidente….l’ho visto stanco e poco convinto…spero di sbagliarmi….è anche vero che gli anni passano anche per lui….
Voci che giungono da Perugia parlano di un ingresso di Camilli a sostegno del Presidente Santopadre!!!!
Lascerei perdere le varie voci. In questo momento il Grosseto deve pensare a salvarsi e a mantenere la categoria. Il resto, a tempo debito.
Comunque, non è una novità che Camilli sia amico di Santopadre e ci sta che quest’ultimo abbia corteggiato e/o corteggi il patron unionista.
ma io direi che semmai sarebbe camilli a chiedere a santopadre di fargli il valletto
Ma voi ce lo vedete PIERO in società di minoranza con un altro? Praticamente è quasi impossibile, poi le strade del SIGNORE sono infinite!!!!