Francesca e Viviana, vent’anni dopo

Il 25 febbraio non sarà mai un giorno qualunque per chi ama il Grosseto: in questo giorno nel 1995 volavano via le tifose biancorosse Francesca Menconi e Viviana Pascucci, le nostre Francesca e Viviana.

Sono passati vent’anni e sembra ieri, tutto è ancora vivo nella memoria di chi ha vissuto quel sabato orrendo ed il tempo non cancellerà mai il loro ricordo.

Quel giorno il Grifone giocava in trasferta a Certaldo da capolista e dalla radio iniziarono a giungere notizie terribili su un incidente stradale che aveva portato via due giovani vite biancorosse. È passato molto tempo, ma sono sensazioni che dilaniano tuttora l’anima.

Vent’anni sono una vita, ma Francesca e Viviana restano nel cuore: durante la recente partita contro l’Ancona, puntuale come ogni anno, è comparso allo Zecchini lo striscione che le ricorda e più di un tifoso si è commosso al ricordo di quel pomeriggio del 1995.

Spesso la tifoseria biancorossa si è trovata divisa in questi anni su svariati argomenti, ma su Francesca e Viviana i brividi sono sempre stati unanimi; lo si è visto in occasione dell’inaugurazione del campo del Casalone a loro dedicato, lo si vede ogni volta che viene sfiorato l’argomento. Se c’è una cosa che unisce tutti i supporters grossetani è proprio il ricordo di queste vite ingiustamente spezzate quel maledetto sabato grigio come l’asfalto.

Nel nome di Francesca e Viviana sono nate e si sono consolidate amicizie, vent’anni dopo c’è chi porta i propri figli a regalare loro un fiore e c’è chi ne trasmette la memoria a chi non ha fatto in tempo a conoscerle.
Basta chiudere gli occhi e sembra di rivederle in mezzo a quella curva ancora sterrata e piena di tifosi in delirio per una squadra fantastica. Allora sì, allora chiudiamoli questi occhi e lasciamo che la nostalgia ed il rimpianto prendano il sopravvento. Il dolore è un sentimento umano ed, a volte, è anche giusto che vinca.

Non vi dimenticheremo mai, angeli biancorossi!