Il punto dopo la 18° giornata in Prima Categoria

GIRONE D

MONTEROTONDO SPIETATO, IL FOLLONICA CADE NEL DERBY Va al Monterotondo il primo derby tra squadre maremmane del girone di ritorno: al Capannino i rossoverdi si impongono per 2 a 0, facendo rimanere il volenteroso Follonica con un pugno di mosche in mano. I biancoazzurri, infatti, non hanno demeritato, ma sono mancati nei momenti clou, quando invece è venuta fuori la malizia e la maggiore esperienza degli uomini a disposizione di Cavaglioni, che hanno disputato una gara accorta poggiando sul vantaggio iniziale di Lonzi, ancora a segno su punizione. Il Follonica ha creato, ma anche quando Bugelli era stato battuto, ci ha pensato Tocchi sulla linea di porta a sventare la minaccia e così, quasi naturale, è venuto il raddoppio degli ospiti nel finale con il contropiede di Raddi. Il Monterotondo continua così nel proprio cammino (i playoff sono distanti ora sei punti), mentre il Follonica si lecca le ferite, continuando però nella strada intrapresa di far crescere i giovani del proprio vivaio.

PAREGGIO D’ORO PER L’ALTA MAREMMA; CALDANA, SCONFITTA CHE BRUCIA La zampata al 94′ di Cervetti potrebbe essere un primo, timido, segnale di risveglio in casa Alta Maremma. La truppa del neotecnico Bartalucci ottiene un pari sul difficile campo del Fratres Perignano, dopo essere rimasta in dieci all’alba del match, aver subito lo svantaggio e con Bigoni che ha neutralizzato un calcio di rigore sull’1 a 0. Tutti episodi che solitamente avrebbero condannato Falciani e compagni, ma che questa volta sono stati assorbiti e hanno portato a un risultato positivo su cui si deve poggiare la rincorsa alla salvezza. Un vero peccato, invece, per il Caldana, sconfitto dal Selva Capannoli negli ultimi minuti di gioco, dopo aver messo ai paletti la squadra che occupa il terzo posto dlela classifica. Un ko che frena il buon momento del team di Liparoto, con il sest’ultimo posto che rimane a sei punti di distanza.

GIRONE F

TRE GROSSETANE AI PRIMI TRE POSTI Andando a memoria, erano davvero diversi anni che, a questo punto della stagione, tre squadre grossetane non occupavano il podio del girone F di Prima Categoria. Roselle, Fonteblanda e Manciano sono le protagoniste di questa impresa che, seppur provvisoria, è indicativa di un vento che sembra essere cambiato. I termali, dopo l’iniziale svantaggio firmato da Pieri, rimontano il Paganico con le ritrovate reti del capocannoniere Angelini e di capitan Cosimi, mentre il team di Ripaldi, senza ombra di dubbio la rivelazione di questa stagione, vince lo scontro diretto con il Montalcino grazie ai due rigori di Falciani che annullano il gol iniziale di Bellandi e rimangono la prima inseguitrice del Roselle, a -6. Infine, un’altra vittoria del Manciano che, dopo il successo prima di Natale con il Roselle, ha letteralmente cambiato marcia, recuperando punti alla concorrenza: il primo timbro di Paolini, contro lo Staggia, permette ai biancorossi di issarsi al terzo posto, a sette punti dalla vetta.

L’ALBERESE VA A MILLE Un’altra squadra grossetana che scoppia di salute è l’Alberese, anzi, al momento il team del Parco appare proprio la squadra più in forma: la striscia aperta di quattro vittorie consecutive (e sette risultati utili positivi) ha dato un’impronta precisa ai bianconeri, che puntano con decisione ai playoff con entusiasmo e dopo aver ritrovato quasi tutti i propri effettivi. Infatti, ad avvalorare il percorso del team di Romagnoli, i primi risultati positivi della serie sono venuti con la squadra in piena emergenza. Ultimo successo ottenuto quello con la Casolese, squadra che aveva ottenuto lo scalpo del Montalcino nell’ultimo turno, e matata grazie ai centri di Liberali (ultimamente il vero uomo in più dell’Alberese) e di capitan Pastorello (al primo centro in stagione). Sognare è sempre più lecito.

LA SITUAZIONE DELLE ALTRE Pareggio con qualche rimpianto per il Sorano, recuperato due volte da un Barberino che, dopo un primo tempo piuttosto anonimo, ha crrato nella ripresa qualche grattacapo in più al team di Gaggi. Ma Ventura e compagni possono stare tranquilli, essendo nella posizione forse più tranquilla di tutte le sedici squadre. Sconfitta pesante, ma che per fortuna non ha avuto ripercussioni sulla classifica per la Castiglionese, con il San Quirico che si è dimostrato superiore. Ma la salvezza dei rossoblù è affidata alle gare interne del Valdrighi. Infine, buon punto fuori casa per l’Argentario, che prova a dare continuità ai propri risultati, dopo l’altro pareggio con il Roselle. L’obiettivo è ben chiaro: rientrare nei playout per poi giocarsi la salvezza.