Calcio
Reggiana-Grosseto 1 a 0. Ennesimo torto stagionale: un rigore e un’espulsione inventati condizionano la partita
di Angelo Lombardi
REGGIANA (4-3-3): Feola; Andreoni, Spanò, Sabotic, Mignanelli; Bruccini, Maltese, Angiulli (83′, Vacca); Giannone (75′, Tremolada), Ruopolo (cap.), Siega A disposizione Messina, Gueye, Palumbo, Alessi, Sinigaglia Allenatore Alberto Colombo
GROSSETO (3-4-1-2): Baiocco; Monaco, Ferraro, Legittimo; Formiconi, Verna, Della Latta, Paparusso; Volpe (62′, Lugo); Torromino, Pichlmann (cap.) (46′, Fofana) A disposizione Mangiapelo, Burzigotti, Longo, Okosun, Gambino Allenatore Paolo Stringara
Direttore di gara: Pierantonio Perotti di Legnano
Assistenti: Stefano Lipizer di Udine e Giulio Bassutti di Maniago
Reti: 28’ Bruccini (Re) su rigore
Ammoniti: 27’ Baiocco, 27’ Formiconi, 28’ Volpe, 70’ Mignanelli (Re), 81’ Sabotic (Re)
Espulsi: 27’ Ferraro, 88’ Formiconi per doppia ammonizione
Corner: 10 a 3 (p.t. 4 a 1).
Recupero: 1’ nel primo tempo e 4’ nel secondo.
Note: Grosseto in maglia bianca, con banda trasversale rossa. Padroni in maglia granata. Spettatori 1.562 (abbonati 1.176). Incasso € 13.698,00. Presenti alcuni tifosi grossetani. Campo pesante, ma ugualmente in buone condizioni.
Reggio Emilia. Signori, basta! Se questo calcio è credibile, allora evidentemente abbiamo visto un’altra partita. Sì, perché il Grosseto battuto 1 a 0 a Reggio Emilia è stato più che altro danneggiato dalle decisioni dell’arbitro Perotti di Milano e dal suo primo assistente, Stefano Lipizer, ertisi a protagonisti negativi in più di un’occasione. Neanche a dirlo, il Grosseto che stava preoccupando non poco la Reggiana, sorpresa dall’atteggiamento propositivo degli unionisti, si è trovato a combattere contro l’ennesima ingiustizia stagionale. Stiamo parlando del rigore concesso al 27’ ai granata dopo che Ferraro, in scivolata, ha anticipato chiaramente Angiulli, poi caduto. Nonostante le immagini abbiano mostrato come l’intervento di Ferraro sia stato netto sulla palla, presa in pieno, la successiva caduta del giocatore emiliano ha indotto in errore Perotti e Lipizer, con il primo, anche su segnalazione del suo assistente, pronto a concedere il penalty e ad espellere Ferraro, davvero incredulo. Inevitabili le proteste biancorosse, che hanno avuto il solo effetto di portare ad altre tre ammonizioni, con i gialli mostrati prima a Baiocco, poi a Formiconi e poco dopo a Volpe. A battere il penalty, poi, è andato Bruccini, che si è fatto parare la conclusione da Baiocco, ma dopo la respinta il granata è stato lesto a infilare la palla in rete. Comunque, nonostante l’inferiorità numerica, il Grifone ha tenuto il campo con grande sacrificio e impegno e ha sfiorato due volte il pari al 47’ e al 52’. Ricordiamo che per i biancorossi, sono ben sette i rigori contro in stagione, dei quali ben tre fischiati in favore della Reggiana tra andata e ritorno. Che dire, di fronte a certe ingiustizie (non scordiamoci, ad esempio, la rete regolare annullata a Torromino contro il Teramo), c’è poco da fare. Ora il Grosseto è scivolato definitivamente in zona play-out e non sarà facile uscirne, soprattutto se ogni volta dovrà battere gli avversari e le “sviste” arbitrali. In ogni caso, è giusto che il club unionista presenti subito un dossier in Lega per mostrare tutti i torti subiti nel corso di questo campionato, così come speriamo che Perotti e i suoi assistenti vengano fermati per aver condizionato un incontro apparso in perfetto equilibrio fino al momento del rigore. Indecente, poi, anche la gestione dei cartellini gialli, con i granata autori di falli pesanti, ma sanzionati solo a partire dal 70’.
Incontro rovinato dalla terna Stringara si presenta al Mapei Stadium voglioso di rivalsa e ripropone il 3-4-1-2 della settimana precedente, cui risponde Colombo con il 4-3-3. Nei biancorossi, esordio assoluto di Ferraro al centro della difesa e di Della Latta a centrocampo. I primi minuti del match sono di studio, anche se a ritmi alti. Al 9’, invece, arriva la prima conclusione grazie a Volpe, ma la palla rimbalza e finisce tra le braccia di Feola. Al 21’, poi, c’è la deviazione di testa di Pichlmann su cross di Formiconi, un tocco che finisce fuori di poco. Al 23’ comincia a farsi vedere la Reggiana, col colpo di testa di capitan Ruopolo allontanato provvidenzialmente da Baiocco. Al 27’, però, l’episodio che cambia la partita, fino a questo momento equilibrata: Ferraro in scivolata anticipa nettamente Angiulli, solo in area, e prima tocca chiaramente la palla. Il giocatore granata subito dopo cade a terra e l’arbitro concede il penalty ed espelle Ferraro, incredulo. Scoppiano le giuste proteste dei maremmani, che si vedono beffati e danneggiati da una decisione incredibile. Perotti, il direttore di gara, ammonisce anche Baiocco, Formiconi e Volpe, dopodiché fa battere il rigore che viene calciato da Bruccini. Nella circostanza, bravo Baiocco a parare, ma la sfera rimane nelle vicinanze del giocatore granata, che insacca il gol dell’1 a 0. Un vero peccato e solita ingiustizia nei confronti del Grosseto nel corso di questo campionato. Inevitabile, a questo punto, che il match assuma una fisionomia assai diversa, con la Reggiana galvanizzata dal vantaggio vicina al raddoppio al 43’, con Della Latta (molto positivo) che allontana due volte il pericolo. Da segnalare, poi, alcune scaramucce fisiche al momento in cui le squadre tornano verso gli spogliatoi.
Il Grosseto, ordinato, finisce in 9 La ripresa si preannuncia tutta di marca granata, ma Stringara ci crede ancora e al 46’ manda in campo Fofana al posto di capitan Pichlmann, davvero nervoso e, nonostante l’inferiorità numerica, il Grifone sfiora due volte il pari. La prima occasione si presenta al 47’, col tiro-cross di Torromino che Fofana non riesce a deviare in rete da posizione favorevolissima. Al 52’, poi, Monaco si inserisce di testa sul cross di Torromino, ma la sfera esce di un soffio. A questo punto, la Reggiana torna padrona del campo e si fa vedere spesso dalle parti di Formiconi, assai nervoso e in difficoltà su Siega, che lo salta di continuo. Sarebbe forse il caso di sostituire il laterale unionista con Longo, ma il mister maremmano preferisce optare per altri tipi di mosse, cambiando Volpe (al 62’) e Verna (al 76’) rispettivamente con Lugo e Okosun. I biancorossi tengono con assoluta dignità il campo, tanto che i padroni di casa raccolgono per lo più calci d’angolo o tiri imprecisi da fuori area. All’88’, poi, il Grifone rimane addirittura in nove per il secondo giallo rimediato da Formiconi e la Reggiana potrebbe fare il 2 a 0 nel recupero finale con Maltese, ma Baiocco è insuperabile. Al triplice fischio, dunque, tanto rammarico e tanta rabbia per una partita condizionata pesantemente dalla terna arbitrale.
CRONACA DELLA PARTITA
PRIMO TEMPO
9’ Conclusione di prima intenzione da parte di Volpe. Il pallone rimbalza in terra, si alza e finisce tra le braccia di Feola.
21’ Cross di Formiconi dalla destra e colpo di testa di Pichlmann che si spegne sul fondo passando vicino al primo palo.
22’ Tiraccio di Mignanelli dalla lunga distanza. Palla sul fondo senza avvicinarsi alla porta difesa da Baiocco.
23’ Colpo di testa di Ruopolo e bella deviazione di Baiocco che, con la mano destra, allontana il pericolo.
24’ Colpo di testa di Bruccini. Fuori.
27’ Rigore ed espulsione. Ferraro in scivolata da dietro, sembra anticipare il tocco di Angiulli, che poi cade. L’arbitro, su segnalazione del primo assistente, espelle Ferraro e concede il penalty alla Reggiana tra le proteste grossetane. Francamente, una decisione ingiusta, che rischia di cambiare il corso di un match fino a questo momento equilibrato.
27’ Ammoniti Baiocco per aver allontanato il pallone con rabbia dopo la concessione del rigore e Formiconi per proteste.
28’ Ammonito Volpe per proteste.
28’ GOL! Baiocco para il tiro di Bruccini, ma la palla rimane vicino al giocatore granata che mette in rete il gol dell’1 a 0.
36’ Sinistro di Angiulli dalla distanza. Alto sulla traversa.
43’ Della Latta salva due volte la porta difesa da Baiocco.
44’ Angiulli da fuori area. Baiocco si inginocchia e para.
45’ Concesso 1’ di recupero.
45’+1’ Rasoterra di Torromino dalla lunga distanza. Palla sul fondo.
SECONDO TEMPO
46’ Fuori Pichlmann, dentro Fofana.
47’ Insidioso tiro-cross di Torromino che non trova la deviazione di Fofana
52’ Grosseto vicino al pari. Cross di Torromino e inserimento con colpo di testa di Monaco. Sfera fuori di niente, con la porta quasi spalancata.
61’ Deviazione di Siega. Palla alta sulla traversa.
62’ Esce Volpe ed entra Lugo.
63’ Punizione a rientrare calciata da Lugo. Alta di poco sulla traversa.
64’ Conclusione di Bruccini dalla distanza. Baiocco si rifugia in corner.
66’ Sventola di Giannone dal limite dell’area. Sfera alta sulla traversa.
70’ Ammonito Mignanelli.
80’ Sugli sviluppi di un corner, Legittimo in girata prova a inquadrare lo specchio della porta. Niente da fare.
81’ Ammonito Sabotic.
82’ Punizione decentrata calciata a girare da parte di Lugo. Il pallone passa di un niente sopra la traversa.
87’ Tiro di Torromino da 25 metri. Fuori.
88’ Ammonizione e poi espulsione di Formiconi. Grosseto in nove!
90’ Concessi 4’ di recupero.
90’+1’ Baiocco dice no a Maltese.
90’+2’ Tremolada spara alto da posizione favorevole. Fischi dei tifosi granata.
90’+3’ Conclusione di sinistro da parte di Andreoni. Pallone sul fondo.
E 1….
Fermateli…….Ma è una partita di calcio o un film western tipo attacco a Fort Apache???
Forse dopo il loro vergognoso 1 a 0, non prima. Comunque, con episodi come quello dell’espulsione di Ferraro si sta falsando il campionato del Grosseto.
Che situazionee!!!!! Caduta libera.
Bell’esordio di Ferraro. Voglio vedere quand’è che un dirigente, chiamiamolo così, del Grosseto andrà a fare un pò di casino presso la Lega Pro per i continui torti che subiscono gli unionisti. Ma tanto per il dirigente, in caso di sconfitta, la colpa è di quelli che sono rimasti a casa non convocati che stanno gufando. Vero????
Non ci possono trattare sempre così!
È uno schifo!
Ma il nostro direttore generale non faceva parte della commissione degli arbitri……???
Rigore inesistente oltretutto anche in 10!!! È il terzo rigore che ci danno contro solo contando le partite con la Reggiana!! Ce la stavamo giocando alla pari e guarda caso interviene l’arbitro di turno!!!
Veramente arbitri incompetenti e disonesti. Ormai bisogna dirlo ad alta voce.
Non la vogliono no la moviola! Metterebbe in luce la,loro pochezza professionale e a volte anche morale
Ma quando la finiranno??
E’ una vergogna…siamo inferiori alla reggiana ma c’è la stavamo giocando alla pari…rigore ed espulsione incredibili….sveglia grosseto e’ il momento di incazzarsi e stare vicino alla squadra perché ci fanno retrocedere ogni domenica un episodio a sfavore.
Società totalmente assente ….e questi sono i risultati, arbitraggi compresi….ma tanto Lui non sbaglia mai….
Ci trattano come delle leggere! Come se fossimo destinati alla retrocessione. Aiutano le squadre che lottano per il passaggio di categoria e ormai a noi ci hanno catalogati con un altro obbiettivo.
Che tristezza.
Arbitro vergognoso anche oggi ci stanno rubando la partita! !! Ferraro non c’entra niente ansi fino a quel momento si stava giocando bene. Forza grifo non mollareeeee
rigore o no avete una squadra di macellai
Qui l’unico macello presente è quello nella tua testa
Scusa chi avrebbe macellato chi ? A quanto risulta l’unico giocatore macellato ( frattura completa di una gamba) è stato uno del Grosseto per un fallo considerato ” normale di gioco “
Se sei una persona onesta abbi il coraggio di ammettere che il rigore è totalmente inventato e che ha condizionato la partita pesantemente, altrimenti se sei qui per provocare vattene da questo sito!
La politica che fa Camilli non paga piu’. I continui cambi di allenatore, i continui cambi gi giocatori, ogni 4 mesi si rifa’ la squadra. Questa e’ una squadra sempre in continuo stravolgimento. Finiti i campionatii viene sempre smantellata l’intera rosa giocatori e a gennaio come minimo va cambiato un intero reparto perche’ non funziona con innesti nei reparti rimanenti. C’e’ solo caos.
Ditemi la verità: il telecronista della partita si è perso e a sportube e hanno dovuto prendere qualcuno dalla curva della Reggiana…
Vorrei sapere se la Viterbese ha dagli arbitri lo stesso trattamento del Grosseto. se così non fosse, essendo la proprietà la stessa, verrebbe da pensare che il presunto astio della Lega sia diretto verso quello che il Grifone rappresenta ossia la Città
Ora però è inutile criticare ( e mi ci metto anch’io ) bisogna restare uniti e aiutare questi ragazzi….allo stadio non borbottiamo, ma incitiamo….siamo nel momento più difficile da 15 anni a questa parte, la B era importante ma la lega pro è fondamentale…. Bisogna salvarsi e serve l’ aiuto di tutti…..forza vecchio cuore biancorosso !!!!
Ma che arbitri la colpa ha in solo nome camilli e voi lo difendete ancora penso che di calcio capite poco ha preso stringara tre anni che non allenava e dove ha allenato ha sempre fallito
xxxxxzzate e basta! Oggi, come da un po’ di tempo, ci massacrano e chi non lo ammette è un finto tifoso del Grosseto. Mi fa realmente pena leggere certi commenti. Questa città è fatta da persone mediocri. Su, fuori i coglioni! Difendete il Grifone invece di dire che la colpa è di Camilli. Se si vede il calcio a certi livelli si deve a lui, con i suoi pregi e difetti e a certi pseudo imprenditori da Terza Categoria. OGGI E STATO ORGANIZZATO UN FURTO. BASTA CHIACCHIERE O STRON….
Per tanche se qualcuno non capisce di calcio sei te cosa difendi camilli la colpa è solo sua metteteci in testa
Oggi e basta?????per scrivere tutti i torti arbitrali non basta un dossier
Camilli ci ha fatto vedere la B ma il prissimo anno ci fa rivedere la d la le squadre si fanno luglio caro tanche
Ultime 6 gare , 18 punti a disposizione,raccattati 2…………….e qui si parla ancora di complotti per farci retrocedere e di arbitri che regalano rigori alle squadre avverarie! per avere un rigore,simulato o meno ,quindi regolare od irregolare che sia occorre entrare molte volete nell’area avversaria cosa che NOI ci scordiamo di fare quindi inutile piangersi addosso , abbiamo grossi limiti ma cio’ non deve farci demordere! forza grifone!
e bravo cugino, quando in aria c’entri te e ti annullano il gol come contro spal e teramo, e convalidano gol con 2 metri di forigioco sempre con la spal, come quando i danno rigore contro ridicoli (reggiana all’andata, pisa) o espulsioni ridicole (morero, Burzigotti a Pontedera)? ah già, è colpa di camilli…speriamo che se ne vada, così torni a cenaia te, e i tuoi amici anti-camilliani, compresi i nostri bravi-politici, contenti che se ne vada camilli anche se si torna a giocarea bozzano…
Nel calcio, si sa, quello che conta sono i punti. Tutto il resto sono chiacchiere da bar. E di punti, il Grifone, in questo campionato, ne ha regalati sin troppi, al punto che ci ritroviamo, purtroppo, in piena zona «play out», a pari punti col modestissimo Savona (la peggiore squadra che ho visto allo “Zecchini”!). Nelle prime tre giornate del girone di andata (nonostante la squadra messa su in fretta e furia) abbiamo rimediato 4 punti; nelle prime tre giornate del girone di ritorno non abbiamo raccolto neanche un punto. Piano piano ci hanno superato in classifica squadre di modesta levatura come il Forlì, la Lucchese, la Pistoiese, la Carrarese, il Gubbio e l’Ancona. Siamo messi davvero male. Vuoi per la sfortuna, che continua a perseguitarci, vuoi per gli arbitraggi scandalosi, come quello di ieri, che ha condizionato pesantemente la gara (rigore inesistente e conseguente cartellino rosso assolutamente immeritato!). Nonostante ciò il Grifone visto al “Mapei Stadium” mi è piaciuto assai. Bravi tutti quanti! Finalmente si sono viste pregevoli e pressanti trame di gioco a terra, al posto dei soliti, inutili “lancioni” lunghi. Stringara sta facendo davvero un OTTIMO LAVORO! Se, all’inizio del campionato, avessimo avuto la squadra scesa in campo ieri (allenata da Stringara) saremmo stati sicuramente primi in classifica. Ma il calcio, come la storia, non si fa con i «se» e con i «ma». Ora siamo qui, a leccarci le ferite. Rimbocchiamoci le maniche e andiamo avanti, con umiltà. Altro non possiamo fare.
Povero grosseto vederlo nei bsssi fondi della classifica fa male , in una citta dove nessuno si preioccuca della squadra , abbiamo un campo che e diventato una cosa vegognosa povero grosseto
Aggiungo notizia appena letta grosseto stadio uno dei piu brutti d’ italia ii visibita pessima tribune lontane e basse , ii ci farei un atra corsia nells pista ah ah cosi ci facciamo le olimpiadi
del campo ci deve pensare Camilli!!!! E invece?
Vorrei prendere per il collo quel tipo che afferma ‘Siete una squadra di macellai’… Una gara diretta vergognosamente, con due espulsioni, neanche ci fosse stato il fuoco in campo..ma via..un fallo inesistente per un rigore poi parato, incompletamente…questo é terrorismo da Isis..magari, ci saranno anche altre colpe, ma noi siamo il Grosseto e la Maremma non si arrende..adesso, veramente, ogni gara sará col coltello fra i denti, lo spirito mi sembra ci sia, ho notato piú determinazione, anche tutti noi, pochi in effetti, dobbiamo aiutare il vecchio Grifone, stringiamoci a lui ed aiutiamolo a riprendere il volo. Forza Grosseto !!!