Il punto dopo la 16° giornata in Prima Categoria

GIRONE D

SEGNALI DI RISVEGLIO DALLE GROSSETANE Dopo tante giornate in cui il bicchiere era non mezzo, ma quasi completamente vuoto, torna in positivo il bilancio delle maremmane nel girone D: 2 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta (quella del Follonica con il Selva Capannoli, preventivabile alla vigilia magari, ma con un passivo pesante). Il Monterotondo conferma un ruolino di marcia esterno da prima della classe, vìolando il campo dell’Atletico Etruria con un gol di Romeo nel finale. Peccato per i tanti punti persi tra le mura amiche, altrimenti i playoff sarebbero stati ampiamente alla portata. Il Caldana, dopo tante domeniche amare, torna a splendere come spesso aveva fatto nella scorsa stagione, abbinando bel gioco a concentrazione e voglia di ottenere il risultato, I tre punti contro il Guardistallo Montescudaio rappresentano linfa vitale per la lotta alla salvezza, in una domenica in cui l’exploit della Sanromanese contro la capolista Donoratico rischiava di precludere ogni possibilità per le tre maremmane di raggiungere la salvezza diretta. Pareggio in chiaroscuro, invece, per l’Alta Maremma, che via via sta ritrovando tutti gli elementi della squadra titolare, ma che rischia di soccombere in casa dell’ultima della classe. Anche l’Alta Maremma ha avuto delle buone occasioni per fare sua la gara, ma forse era necessario affrontare questa gara con un pizzico di personalità in più. Segnali positivi dai fratelli Falciani, al quale affiatamento sarà affidata la rincorsa alla salvezza dei gialloneri.

GIRONE F

ROSELLE STOPPATO, MONTALCINO E FONTEBLANDA ROSICCHIANO QUALCOSA Il San Quirico si conferma particolarmente indigesto alla capolista, che ottiene un punto in casa dopo la sconfitta nella gara di andata. Una partita già ostica di suo, che si è complicata ancora di più dopo l’espulsione di Consonni a un quarto d’ora dalla fine. Nel recupero, infatti, i giallorossi hanno colpito una traversa e reclamato per un calcio di rigore che, anche a detta dei locali, poteva starci. Montalcino e Fonteblanda ne approfittano così per riportarsi a -8 dalla vetta, con i senesi che potrebbero ulteriormente avvicinarsi dopo il recupero di mercoledì con il Barberino. Ma anche Caporali e compagni hanno faticato molto per avere la meglio sull’Argentario, trovando il vantaggio a metà ripresa su un rigore dubbio, con gli ospiti che protestavano poi per la mancata concessione di un penalty a proprio favore. Sul velluto, invece, la prestazione del Fonteblanda, che ha regolato senza grosse difficoltà la Casolese grazie a super Ingrossi: la tripletta di ieri permette all’attaccante di raggiungere quota 11 gol, davvero un bel bottino.

MANCIANO E ALBERESE A VALANGA Altre due maremmane meritano la copertina in questa giornata e sono il Manciano e l’Alberese, entrambe vittoriose per 3 a 0. I biancorossi si confermano complesso quasi imperforabile (poche le occasioni lasciate al Paganico), mentre ritrovano in avanti le reti di Paoloni e Spirito, con il nuovo arrivato Paolini che riesce a mettere lo zampino in quasi tutte le reti di giornata. Il secondo posto, al netto del recupero del Montalcino, è distante solo un punto: tutto è possibile. L’Alberese, invece, sfrutta al meglio i due turni casalinghi in casa, ottenendo altrettanti successi e strizzando l’occhio alla zona playoff: il ritorno in campo (con gol) di Cucini, le prestazioni in crescendo, condite da reti, di Ferri Marini e Liberali e l’innesto nella retroguardia del giovane Amorevoli rappresentano armi importanti nell’ottimo cammino fin qui avuto dai bianconeri.

LE ALTRE GROSSETANE Il Sorano coglie un punto contro lo Staggia: il team di Gaggi ha il torto di non capitalizzare le occasioni create nel primo tempo, così che, dopo il gol a inizio ripresa di Ventolini, la reazione dello Staggia ha portato al pareggio a dieci minuti dal termine; trasferta amara per la Castiglionese a Valdarbia, che passa con la doppietta di Ventrone. Il rammarico più grande, per i rossoblù, è stato il rigore fallito da Toninelli sul risultato di 1 a 1.