Calcio
Grifone, Burzigotti non si muove. Sereni? Difficile. E in uscita…
Grosseto. Finalmente si torna a parlare di calcio giocato, anche se solo a livello di allenamenti. Infatti, dopo le abbuffate natalizie, i giocatori unionisti sono pronti a tornare in campo agli ordini di Padalino in vista di quella che sarà l’ultima giornata del girone d’andata, da disputare in trasferta, contro il Gubbio, diretta concorrente in chiave play-off. Non solo, ma dopo tale incontro, il Grifone andrà a Piacenza, magari disponendo già dei primi innesti del mercato invernale, che, lo ricordiamo, aprirà soltanto il 5 gennaio 2015, per chiudersi alle 23 del 2 febbraio successivo. Il Grosseto, in ogni caso, non sta con le mani in mano e valuta attentamente dove e come rinforzare la squadra, sentite anche le richieste di mister Padalino. La prima certezza è che Lorenzo Burzigotti rimarrà in biancorosso. Divertente, in tal senso, leggere e sentire che l’Arezzo fosse pronto ad accogliere il ragazzo in amaranto, visto che il giocatore non si può proprio muovere da Grosseto. Infatti, il centrale difensivo ha già giocato con la Reggina in Coppa Italia e col Grifone in Lega Pro Unica, pertanto non è più tesserabile per altre formazioni nel corso della stagione agonistica 2014-15. In altre parole, è lo stesso identico caso avvenuto con Delvecchio, nel gennaio 2013, quando l’ex-nazionale non è potuto approdare al Cesena perché già in campo col Lecce in Coppa Italia e col Grifone in B. Dunque, Burzigotti resterà certamente in biancorosso e dovrà lottare per riconquistarsi il posto da centrale. Va detto, però, che il giocatore in questione sta giocando poco o niente anche perché dopo il match disputato sul sintetico di Pontedera ha riportato un’infiammazione a un ginocchio, un fastidio che deve essere curato al meglio per non rischiare guai peggiori. Comunque, per il Grosseto le priorità sono anche in uscita, dove elementi come Giovio, Finazzi, Massimo e altri ancora non rientrano più nei piani societari. In particolare, per Giovio e Finazzi ci potrebbe essere la soluzione Lumezzane, una possibilità gradita soprattutto all’italo-brasiliano, che si riavvicinerebbe a Brescia. Tra i possibili ingressi, invece, è stato fatto il nome dell’ex-biancorosso Samuele Sereni, che ha già giocato nel Grosseto in B, nel 2010-11, raccogliendo appena 2 presenze. Tuttavia, sappiamo con certezza che il difensore in questione vorrebbe rimanere a Pavia, dove ha un contratto molto importante e dove sta disputando un campionato di vertice, col chiaro obiettivo di raggiungere la B. Oltretutto, Sereni sta facendo piuttosto bene anche a livello personale, con 12 presenze, 3 reti, 1 assist e 954 minuti giocati. Insomma, tutto può accadere, ma oltre a conoscere il desiderio del giocatore, non capiamo perché il Pavia dovrebbe privarsene con tanta facilità.
E soprattutto la società non vuole spendere più di tanto,anzi per niente.
Nel frattempo l’Ascoli, dopo aver ripreso Tripoli dalla pistoiese, ha messo gli occhi su Sforzini. Già, ma qui si sta parlando di una società che vuole vincere il campionato con i fatti, non a parole
Io la farei finita con questo assurdo disfattismo …..Siamo una piazza che esprime 600 spettatori a partita gli sponsor assenti, imprenditori locali assenti introiti zero.A grosseto il calcio non piace e molti godono se il grosseto perde.Ergo credo che ci possiamo accontentare della situazione attuale visti i passati e prossimi fallimenti di società più blasonate della nostra.L’ altro giorno ho addirittura letto che Camilli terrebbe il Grosseto per provare i giocatori per poi inserirli nella Viterbese.Ecco quello è uno che o non conosce Camilli o è uno che allo stadio c’è venuto solo quando aveva l’ accredito.Tutto si può dire al Presidente ma certo non che sia un calcolatore…..Meno chiacchere e più tifo….
A volte mi chiedo, sicuramente sbagliando, perche ci si fossilizza su un giocatore. Sereni non mi pare un fenomeno, eppure sembra che sia il giocatore da comprare. IL!!! Spero che Minguzzi abbia altre cartucce.
Io prenderei, oltre ad una bella punta che salti l’uomo e veda la porta, cioè alla Sansovini per capirsi, un centrocampista di esperienza che possa fare da allenatore in campo, soprattutto per evitare quei momenti critici durante le partite che sono stati una delle principali cause del male che ci siamo fatti da soli in molte partite, pareggiate o perse a fine secondo tempo. Non dimentichiamo che nessuna squadra ci ha mai messo sotto e che siamo stato quasi sempre noi a farci questo male autolesionistico.
sandro fallo te il mercato e se leggi grifos ti da le spiegazioni che vuoi
Fallo te il mercato? ma che discorso è? Non per voler difendere per forza questo Sandro, ma un tifoso può o non può esprimere i suoi desideri e le sue opinioni su come opera la Società? il tifoso fa il tifoso, ma la Società è quella che deve fare il mercato e se vuole consensi lo deve fare bene. Altrimenti sono solo proclami che non fanno ciccia.
Detto questo io sono fiducioso che Camilli, che secondo me ha ripreso interesse alla cosa, acquisterà dei buoni giocatori e cercherà anche di vincerlo questo campionato. Con pochi ritocchi siamo a squadra più forte. Ma è anche vero che se l’Ascoli prende i giocatori di cui si parla sarà dura competerci contro, anche perchè ci sono 10 punti minimo da recuperare. Non si parte alla pari
sì sì, continuate a fare chiacchiere, intanto l’aquila cala il tris con Virdis, Carini e Gotti..ma già, anche in questo caso si tratta di una società che ambisce ai play-off e non a chiacchiere. Parlo de L’aquila eh, che non è che faccia 5.000 spettatori a partita, tanto per rispondere a tale grifos
Camilli, proprio ieri sera, in un’intervista a Tutto Lega Pro, ha dichiarato: <<Siamo attivi per acquistare dei calciatori e nei prossimi giorni vi daremo novità. Per ora ci sono diverse chiacchiere. Al momento non mi sembra il caso di fare nomi>>.
Grifos…sono d’accordo in pieno con te! Fino alla fine forza Grosseto! Ciao a tutti e buon 2015!
Il calcio-mercato di gennaio non è’ ancora cominciato e quindi per ora sono soltanto supposizioni e voci senza alcun fondamento.Il Comandante ,ci ha assicurato che non farà mancare la Sua attenzione per rinforzare la squadra.Aspettiamo fiduciosi i prossimi sviluppi.
La differenza tra noi e l’Aquila è che loro,o meglio ,la società,è impegnata in un ambizioso programma,hanno già una squadra collaudata,da lo scorso anno,sono partiti da luglio con la preparazione,e sono a 3 punti dalla vetta,ma soprattutto,sottolineo,soprattutto,la società è concentrata LI’non da altra parte.E’ la parte più importante!!