Calcio
Ottava giornata del girone F: l’analisi del giorno dopo
MANCIANO RALLENTA; ROSELLE, FUGA PER LA VITTORIA? L’ottava giornta del girone F registra la settima vittoria consecutiva per il Roselle, che mette in atto la prima fuga della stagione: +4 sul Manciano, bloccato sullo 0 a 0 da un’arcigna Casolese, grazie all’accoppiata che in questo mese ha spianato la strada ai termali, ovvero Angelini e Cosimi. L’ex attaccante di Batirose e Fonteblanda, dopo una partenza opaca, si sta rivelando l’uomo in più per mister De Masi, avendo messo a segno cinque reti in quattro incontri, mentre Cosimi, responsabilizzato dalla fascia di capitano, si sta esprimendo su livelli altissimi, sia sul piano realizzativo che su quello del gioco. Chi fermerà la marcia del Roselle?
FONTEBLANDA, AVANTI TUTTA Al terzo posto della classifica si consolida una realtà partita in sordina, ma che ora merita senza dubbio di esserre celebrata, ovvero il Fonteblanda. Squadra giovane, con un tecnico alla prima esperienza come Ripaldi, i neroverdi in questo primo quarto di stagione hanno sempre brillato sotto il punto di vista del gioco, raccogliendo il massimo in casa, mentre fuori casa, a prestazioni comunque sufficienti, finora non era stata accompagnata la conquista di punti. La trasferta di Alberese sembra aver invertito questo ultimo trend: Falciani e Ingrossi, infatti, hanno deciso l’1 a 3 contro un Alberese che, fino a ieri, era imbattuto in stagione. Un successo di prestigio e che dà una nuova spinta al Fonteblanda, con la scelta di Ripaldi da parte della dirigenza che sembra sempre più azzeccata.
CASTIGLIONESE E PAGANICO VITTORIOSE Per vicissitudini diverse, sembrava a un bivio la stagione di Castiglionese e Paganico: i rossoblù, dopo aver azzerato velocemente la penalizzazione, avevano un po’ rallentato, complice anche il calendario difficile, mentre i bianconeri stavano faticando moltissimo dopo un’annata ricca di soddsfazioni, tant’è che sembravano già spacciati. I tre punti conquistati ieri rappresentano una bella iniezione di fiducia, visto che entrambe hanno ottenuto il risultato in rimonta: i rossoblù si sono affidati alle prime reti stagionali di Caldelli, Cerboneschi e Lorenzoni per piegare lo Staggia, squadra che si dimostra ottimo dal centrocampo in su, ma che palesa ancora alcune disattenzioni in difesa, mentre i bianconeri si affidano ai due uomini di maggiore esperienza, ovvero Agresti e Magnani per avere la meglio di un Ponte d’Arbia che ora rischia grosso. Sconfitta pesante invece per il Sorano, 0 a 4 contro il lanciato Montalcino, mentre l’Argentario esce sconfitto di misura (1-0) dalla trasferta di Valdarbia.
al manciano ieri, oltre ad alcuni titolari importanti, e’ mancato un allenatore capace di imprimere una qualsivoglia trama di gioco…………….
l’attacco e’ apparso piuttosto evanescente; il centrocampo degno di una nota trasmissione di rai3 in onda il mercoledi’ sera, la difesa ordinaria amministrazione, anche se la casolese e’ stata piuttosto insidiosa nelle ripartenze potendo contare su due ali veramente veloci.
In ogni caso, se questo e’ il cosiddetto “Manciano d’un altro pianeta” penso proprio che la squadra sia stata troppo idolatrata e soprattutto caricata di eccessiva boria, comunque il campionato e’ ancora lungo e ci sara’ tempo x recuperare; almeno lo spero……………………..
Sono vere le voci di pedroni che lascia santa fiora, rosi e non solo la castiglionese
E’ finito il culo a manciano….
Citta di manciano ma che partita hai visto?ieri e mancata solo la lucidita sottoporta x il resto partita ad una porta…pianeta terra. Te ti commenti da solo parli di culo x una squadra che a subito solo 4 gol di cui 2 su rigore e uno su punizione..una squadra che tra mille infortuni e a vokte squalifiche e cmq seconda e sta facendo bene…ma sai una sega te x te e tt culo…..
Ma chi sei? BRIZI ?
E’ un complotto contro il manciano,gli infortuni gli avete solo voi…cosi come uno squificatoca settimana…tornate sulla terra
Vai!
Brizi.. invece di scrive controlla la marmitta!