Giornalista pubblicista, è appassionato di calcio e statistiche sportive.
Vanta esperienze e collaborazioni col Guerin Sportivo (al tempo diretto da Marino Bartoletti), Telemaremma, Tv9, Calciotoscano.it, Biancorossi.it, Vivigrossetosport.it, Tuttob.com e Pianetab.com.
All'inizio si è occupato principalmente di Serie B e di Lega Pro, poi anche di Serie D e di Eccellenza. È co-autore del libro Cento passi nella storia, scritto in occasione dei 100 anni dell'Us Grosseto.
Da novembre 2014 è il vice-direttore di Grosseto Sport.
Ha condotto per tre anni le trasmissioni web Il lunedì del Grifone e D lunedì c'è il Grifone.
È il commentatore delle partite dell'Us Grosseto su Gs Tv e su Eleven Sports, nonché del Follonica Gavorrano e dell'Us Grosseto Primavera 3.
Ha collaborato anche con Sportitalia.
giustissimo Yuri…..analisi perfetta.
Grazie, Grifos.
prima di tutto sono pienamente in sintonia con te yuri, poi la società si deve sbrigare e non aspettare tanto se vuole prendere qualcuno, il centrocampo è penoso con giocatori che non fanno filtro vedi la rete del rigore , il giocatore del forli è partito da metà campo è arrivato indisturbato fino all’area calciando senza che nessuno lo contrasti, ma allo stesso tempo incapace di costruire azioni e liberare gli attaccanti al tiroooo e un esterno capace di saltare l’uomo uno contro uno , non possiamo contare su solo onescu come incontrista
Silva è capace di tutto pur di non sfatare la sua fama di Mister X.
Ad Ascoli dicono che lui è il Mago Silva che trasforma le vittorie e le sconfitte in pareggi.
Beh, finché il mister riuscirà a trasformare le sconfitte in pareggi, andrà tutto bene. L’importante, però, è che Silva riesca a trasformare i pareggi in vittorie e non viceversa! 🙂 😉
La bravura caro Yuri è trasformare le vittorie in pareggi (da 2-0 a 2-2). Per trasformare i pareggi in vittorie basterebbe un allenatore minimamente capace, ma quello costa !!!!!!!!!!!!!!!!!!
Gli allenatori spregiudicati che insegnano il gioco brillante e piacevole a vedersi sono pochissimi.l’esempio più’ eclatante e’ Zeman che però’ rischia sempre la prosecuzione del suo rapporto di lavoro.Gli altri giovani od anziani chi per un motivo o per altro badano a mantenersi il proprio posticino.Si assiste ,sempre,a partite noiose,dove la tattica la fa da padrona.Il bel gioco latita e gli spettatori assistono a partite noiose e sempre uguali,dove il risultato prevale sul tutto.Così facendo si cerca di mantenersi a galla e la panchina e’ assicurata.Questa purtroppo è la triste storia del calcio in Italia.Meditate gente,meditate.
L’AversaNormanna sta trattando il passaggio alle proprie dipendenze di Lucas Correa.
Gli altri non fanno parole,ma fatti!!!!!!!!!!!!!!!!!
silva tutto puo’ fare ma non allenare camilli mandalo via subito