Grifone, quali sono gli obiettivi di mercato da centrare domani a Milano?

Domani sarà una giornata cruciale in chiave di calciomercato, almeno per quello che riguarda il Grosseto. Nel frattempo, Camilli, Minguzzi e Iovino hanno raggiunto Milano e hanno fatto il punto della situazione sulla rosa unionista. Marco Giovio, forse, è in uscita, cercato dal Messina. Qualche altre pedina, poi, se possibile, lascerà la Maremma. Tuttavia, le priorità sono i giocatori in ingresso. Urgente un centrale difensivo di esperienza (e Francesco Pratali, svincolato, potrebbe essere una possibilità), l’unica vera richiesta avanzata da Silva. Difficile, però, il ritorno di Gianluca Freddi, ora accostato al Vicenza, club appena ripescato in B. Probabile, poi, una doppia operazione col Lecce, grazie ai buoni rapporti di Minguzzi con la società salentina. Si tratta di capire chi potrebbe arrivare tra i nomi fatti ieri sera: Mariano Bogliacino (centrocampista uruguiano, classe ’80), Andrea Cicerello (attaccante, classe ’96), Davide Gaetani (attaccante esterno-trequartista, classe ’96) e Marco Rosafio (attaccante italo-svizzero, classe ’94, lo scorso anno in prestito al Viareggio, ndr). Cicerello e Gaetani sono due giovani molto interessanti, mentre Bogliacino e Rosafio darebbero ulteriore spessore qualitativo alla rosa unionista. Dunque, cosa aspettarsi dalle trattive di domani? A quel che ne sappiamo, la priorità verrà data all’ingaggio di un centrale difensivo, ma, se possibile, verranno ingaggiati anche due esterni, un centrocampista e un attaccante. Punto interrogativo, poi, sul ruolo di portiere di riserva. Probabilmente, la “Triade” biancorossa guarderà cosa offrirà il mercato e cercherà di mettere a segno i colpi maggiormente necessari. Camilli in questo momento è davvero su di giri, in senso positivo, e sappiamo bene che quando il patron è euforico le belle sorprese sono dietro l’angolo. Voci di corridoio, ad esempio, parlano di un incontro fissato col Torino per trattare Migjen Basha, il mastino di centrocampo di origine kosovara (ma con passaporti svizzero ed albanese), che ora veste anche la maglia del “Paese delle Aquile”. Certo, far scendere un giocatore di tale livello dalla Serie A alla Lega Pro Unica non è mai facile, ma Camilli, quando vuole, è molto persuasivo. Il sogno di molti tifosi unionisti, però, è quello di veder tornare in biancorosso l’indimenticato Nando Sforzini, che è cercato da Latina, Trapani e Varese. Un’operazione al limite dell’impossibile. L’unica cosa certa è che Grosseto è rimasta nel cuore del bomber, il quale, in caso di mancato accordo con squadre di B, potrebbe anche prendere in considerazione un’altra avventura unionista.