Calcio
Mister Silva: “Sono soddisfatto e pieno d’entusiasmo. Voglio una squadra che faccia bel calcio, ma che sia anche battagliera”
Grosseto. Puntualissimo, anzi, forse addirittura in anticipo, mister Silva si è presentato nella sala stampa dello Zecchini pronto a rispondere alle domande dei giornalisti presenti. Il nuovo allenatore unionista è parso a suo agio, con le idee chiarissime e molto disponibile.
Allora, mister, impressioni generali su questi primi giorni a Grosseto?
<<Beh, per il momento sono davvero soddisfatto e pieno d’entusiasmo. Camilli mi ha chiamato e ci siamo accordati in due ore. Qua c’è tanta voglia di calcio. Mi hanno già messo a disposizione una buona rosa e ancora non è finita. Alla mia età non devo certo fare carriera, ma voglio che la mia squadra faccia calcio e che sia battagliera. L’obiettivo è quello di fare bel calcio prima di tutto per noi e, di conseguenza, per il pubblico. In rosa ho giocatori davvero interessantissimi>>.
I nuovi acquisti saranno tutti disponibili per domani?
<<Purtroppo, non tutti. Pichlmann, ad esempio, non ha ancora ricevuto il transfert e Torromino non l’ho ancora visto. Domani avrò problemi soprattutto in difesa, a causa della squalifiche di Formiconi e di Varricchio e dell’ormai noto infortunio a Biraschi. Insomma, dovrò schierare una difesa giovanissima, con Ilari, Burzigotti e Bernardini, classe ’97, ma non ci sono problemi>>.
Riproporrà il modulo 3-5-2 visto giovedì in allenamento con gli stessi interpreti?
<<Diciamo di sì, tranne quanto ho spiegato poco fa per la difesa. Vedrete che questo modulo, almeno inizialmente, darà l’idea di essere piuttosto difensivo, perché con esso si crea molta densità e si offre meno spazi agli avversari. Tuttavia, l’obiettivo di tale modulo è di diventare ultra-offensivo. In questo senso, la Juve di Conte insegna… E’ lo stesso modulo utilizzato ad Ascoli dove all’inizio faticammo un po’ per metterlo in pratica, ma poi, una volta appreso, volammo. Vi ricordate di Papa Waigo, che avete avuto anche qui, uno che la porta la vedeva pochissimo a causa del suo ruolo da esterno? Con me, grazie al mio modulo, in quella stagione ad Ascoli ha segnato ben 16 reti. Certo, per applicare al meglio il modulo in questione occorre ed occorrerà una condizione fisica ottimale, pertanto, è chiaro che la mancanza del ritiro si sentirà. Tuttavia, sono certo che domani, almeno a tratti, faremo anche una buona prestazione. D’altronde, in squadra abbiamo giocatori con tre differenti livelli di preparazione e questo incide e inciderà per un po’ sul gioco. Per questo, è necessario che abbiate un po’ di pazienza. Intanto, col preparatore atletico abbiamo iniziato a fare un lavoro differenziato per portare, piano piano, tutti sullo stesso livello. Quando saremo a posto fisicamente, dovremo fare bene tanto in casa che in trasferta, col chiaro obiettivo di crescere come squadra. Una cosa fondamentale, però, per chi viene a Grosseto, è che ci sia la voglia di indossare questa maglia. Sì, chi indossa questa maglia deve essere contento, perché qui c’è tutto per fare bene calcio: organizzazione societaria, impianti adeguati e una bellissima città>>.
Mister, ha avanzato richieste particolari a Camilli e Minguzzi?
<<Sì, visto che stiamo completando la squadra. Abbiamo assolutamente bisogno di un centrale di valore e con grandissima personalità, sia in squadra che verso gli avversari. A parte questo, non ho esigenze particolari e vedremo cosa ci offrirà il mercato. In ogni caso, ribadisco che ho giovani molto interessanti ai quali cercherò di trovare spazio adeguato>>.
Finalmente si parte: nuovo tipo di campionato, la Lega Pro Unica e nuovo avversario, il Pro Piacenza, fra l’altro da affrontare ad un orario anomalo. Cosa ne pensa rispetto a tutto ciò?
<<Credo che questo nuovo tipo di campionato, diciamo questa nuova Serie C, è pieno di incognite. L’orario, poi, è davvero anomalo, soprattutto per chi, come me, è cresciuto con le partite che iniziavano alle 14.30. Comunque, è inutile lamentarsi e infatti ci siamo allenati alle 12.30 proprio per abituarci alla novità. Ieri, però, mentre provavamo un po’ di schemi da calcio piazzato, il caldo picchiava davvero forte. Sull’avversario posso solo dire che io e il mio vice Baldoni abbiamo studiato il Pro Piacenza. Si tratta di una formazione neo-promossa, organizzata e con qualche elemento di esperienza. Da parte nostra, massimo rispetto e grande umiltà>>.
1° giornata…già due rigorini al Pisa….e s`inizia benino…non vorrei abbiano da compensare qualche buffonata fatta qualche giorno fa…