Calcio
Camilli a Gs: “Senza garanzie da parte chi vuol comprare, non farò muovere foglia”
Grosseto è in fibrillazione perché è da stamattina che circola la voce di uno stop improvviso nel passaggio di quote societarie dalla famiglia Camilli al gruppo facente capo a Ceniccola. Per aver conferma di tale difficoltà, abbiamo raggiunto telefonicamente Piero Camilli, che non si è fatto pregare e in pochi minuti ha spiegato in maniera chiarissima la situazione complessiva dell’Us Grosseto. <<Da parte acquirente non ho ancora ricevuto le garanzie richieste, pertanto il passaggio di proprietà è congelato. È chiaro che senza le dovute garanzie nessuno potrà muovere foglia. Lo ripeto: prendere il Grosseto è un affare. Oltretutto, chiunque si sia mostrato interessato ad acquistare il Grosseto l’ho ricevuto e gli spiegato personalmente il bilancio. La verità è che fino ad oggi sono venuti a bussare tanti soggetti squattrinati o che millantavano. Personalmente sono stanco, ma continuo a rammaricarmi del fatto che il calcio a Grosseto senza di me sia destinato a finire. Allo stesso modo, mi infastidisce veder perdere i biancorossi in qualsiasi circostanza. Ricordo, poi, che tanta gente che una volta esultava per il semplice passaggio in C2, ora fa fatica ad accettare la Lega Pro Unica. Ecco, quei tifosi dovrebbero capire che già mantenere una categoria come questa è una cosa fondamentale per una città come Grosseto. La stessa amministrazione comunale ha disatteso determinati accordi verbali. Questa è la pura e semplice realtà dei fatti. Comunque, chi vuol comprare il Grosseto deve onorare gli impegni presi, altrimenti prenderò le mie decisioni>>.
Avanti,fatevi avanti.Ma come prima firmate un pre-accordo con tanto di stretta di mano,poi al momento di tirare fuori gli euro c’è un fuggi fuggi generale.Ma che persone siete!!!.Buffoni
I soliti movimenti di Pieroni
cioè pagargli i debiti che lui ha fatto volutamente ?????? Ma pensa di trovare allocchi in giro?
E’ una spesa che non verrebbe mai ammortizzata ( no incassi, no tv , pochi sponsor). Siamo alla comica finale.
Ma se hanno firmato un precontratto vuol dire che gli andava bene e erano a conoscenza di tutto.
Dai ma era chiaro non si capiva chi metteva i soldi…..speriamo che questi signori non ci facciano più perdere tempo….meglio far giocare i ragazzini e via…
Per me la cosa potrebbe essere più semplice ma anche più allarmante.Questi sono arrivati forti di un compromesso,hanno cominciato a fare i nuovi padroni,ma ancora il padrone è lui.Logico che finchè non onorano con i soldi l’accordo si senta in diritto ancora di mettere dei paletti.L’allarme è:ma questi i soldi li hanno veramente o no?
ci credi sologrosseto ho avuto la tua stessa impressione?!?!! la nuova società voleva incominciare a lavorare per fare la squadra, forte del preaccordo firmato, ma camilli, nominato appunto “Il comandante”, ha voluto ribadire che ancora è tutto in mano sua, fintanto che non si chiuderà l’accordo definitivamente, e perciò far tornare i nuovi acquirenti un pò sui loro passi…
Quindi hai fatto un compromesso con millantatori e gente poco seria….?
Che ne so chiedilo a lui,visto ci contratta da tutta l’estate !
Sicuramente gente poco seria visto chi c’era dentro!!!
A questo punto la mia sensazione è che non ci liberemo più di Camilli. Sarà come una lenta eutanasia.
Il problema mi sa che è proprio questo. Non molla e le inventa di tutte
Ma obiettivamente, secondo voi, con un simile precampionato, ci sono alternative ad una sicura retrocessione ?
Se io regalo qualcosa non vado a controllare l’uso che ne verrà fatto. Sai quanti regali vengono riciclati ! Vuole garanzie perché offre un affare ( scatola praticamente vuota ). Senza di Lui il calcio sparisce , invece se resta ? Gli dispiace veder perdere ? Faccia qualcosa ! Un uomo d’affari come Lui si accontenta di accordi verbali? La stessa cosa potrebbe dire la controparte !
Ma quali accordi non avrebbe rispettato il comune. Ma parli una volta chiaro che si possa capire.
Nel comunicato qui sopra, Camilli lancia bordate anche al Comune di Grosseto, ma l’assessore allo sport, che tutti sanno a Grosseto che è il vero Sindaco, che vuole fare? Pensare ad un altro campionato di dama? Organizzare l’American cup? E’ sperare troppo che qualcuno in Comune si svegli?
Nessuna bordata. Camilli ha parlato pacatamente e con mente molto lucida.
Se veramente voleva bene al Grosseto avrebbe dovuto non iscrivere la società e cederla a chi avrebbe dato garanzie serie per ripartire dalla D,così da assicurarci un futuro,invece di lasciarci in queste condizioni pur di riscuotere i crediti che aveva dalla Lega.
E prenda le sue decisioni,signor Camilli……..che le prenda pero’….e di corsa……vediamo un po’ dove si va a finire!!!!!!!forza coraggio signor Camilli…che aspetta…questa comica avra’un finale…..per lei ovviamente..per me e’ gia’ finito da quel di……bravo,bravo,bravo!!!