Calcio
Grifone, lo staff grossetano è pronto alla sfida, ma Camilli…
Ieri doveva essere l’ennesimo giorno decisivo, come indicato – più o meno direttamente – dallo stesso Camilli, invece non è successo nulla. La conseguenza logica è che lo staff dei grossetani ora dovrà essere pronto ad affrontare la sfida di una salvezza che non sarà affatto facile, viste le condizioni in cui versa il club. Infatti, al momento non risulta che sia stato rinnovato il contratto con lo sponsor tecnico, la “farmacia” è vuota, non è stato ancora presentato il piano di sicurezza per lo Zecchini (con conseguente divieto prefettizio) e la rosa è tutto fuorché competitiva. Insomma, una situazione davvero difficile (ma sanabile), che solo Camilli può decidere di risolvere in un modo o nell’altro. Purtroppo, però, è davvero una corsa contro il tempo, visto che la stagione agonista 2014-15 è già iniziata e l’imminente impegno di Coppa Italia di Lega Pro contro il Tuttocuio è lì a ricordarcelo. Tuttavia, a leggere bene certi segnali, si potrebbe pensare che Camilli stia facendo tutto ciò non tanto (o non solo) per disimpegnarsi dal Grosseto, quanto piuttosto per rendere ancora più appetibile il club, quasi ad invogliare chi continua a trattare con lui ad alzare la posta per chiudere il discorso. Dunque, mentre Cafaro e Sonnini da una parte e Russo e Picardi dall’altra continuano a lavorare per il Grosseto in versione low-cost (con un eventuale budget molto ridotto), Camilli continua a trattare e a dare fiducia a chi dice di voler comprare il Grifone. In tal senso, occhio alle sorprese durante questi giorni vacanzieri. In ogni caso, è nostro obbligo iniziare a concentrarci su quello che è il Grosseto attuale, fatto di tanti giovani orgogliosi di indossare la gloriosa maglia unionista e pronti a vendere cara la pelle.
vergognati …..
Camilli vattene eeeeeeeeeeee!!!!!!!! E lascia Grosseto per piacere , vergognati di come ci stai lasciando, noi non ne possiamo più di questa telenovela.
ma la cordata di Grosseto nemmeno ci riprova a trattare ed evitare quest’umiliazione alla tifoseria ed alla città????
Ormai non ci crede più nessuno
Si la cordata di Grosseto, nemmeno il notaio volevano pagare!!
Allora non ere solo un problema di telecamere. A quanto pare manca tutta la struttura operativa dagli steward ai responsabili ecc. Ma cosa aspetta. Fino a quando è presidente deve mantenere la società nel miglior modo possibile senza umiliarla. A cosa serve fare terra bruciata intorno. Piuttosto abbassi le pretese e si tolga dalle scatole.
Siamo in mezzo al mare…
SCHETTINOOOOOOOO!!!
Ora fa i di dispetti come i bimbini, vuole far giocare il NOSTRO GRIFONE a porte chiuse,,,, o bravo!!!! Ora però fai fallire la società e togliti di culo GRAZIE!
mi meraviglio che ci sia ancora il gruppo di irriducibili che difende camilli