Calcio
Fonteblanda, in arrivo Silvestro
FONTEBLANDA- La rosa del Fonteblanda per la stagione 2014-15 prende via via sempre più forma. Dopo gli arrivi di Ingrossi, Guglione, Casamonti e Belardi, infatti, la dirigenza neroverde ha messo a disposizione del nuovo tecnico Ripaldi il centrocampista classe ’94 Simone Silvestro, l’ultima stagione in forza al Roselle dopo l’esperienza in Promozione con la Castiglionese. Il Fonteblanda ha vinto la concorrenza proprio dei rossoblù, che spingevano per un ritorno del centrocampista, ma, alla fine, i neroverdi l’hanno spuntata, regalando a Ripaldi quello che dovrebbe essere il playmaker titolare della squadra.
In merito all’articolo sopra pubblicato vorrei precisare che circa venti giorni fa il giocatore Silvestro Simone ha raggiunto con me personalmente un accordo per il suo trasferimento presso la Società Castiglionese Calcio ed io in data 23-06-2014 , previo precedente contatto, ho raggiunto l’accordo con il Presidente della Società Saurorispescia per regolarizzare il prestito del suddetto giocatore che quindi è a tutti gli effetti un nostro giocatore per la prossima stagione.
Il D.S. della Castiglionese Calcio
Maggiorani Sandro
Buonasera
intervengo in qualità di genitore di Simone, tirato in causa senza giusta ragione.
Il ragazzo, seguendo anche un mio consiglio, aveva avuto approcci con diverse società, tra le quali la Castiglionese, ma non aveva mai stipulato l’accordo definitivo di cui si parla. L’approccio con le diverse società è una consueetudine ricorrente in questo periodo affinchè ogni giocatore affidi se stesso e le sue prestazioni ad una società di calcio. Premesso ciò , il ragazzo in questione è reduce da un infortunio, patito due anni fa proprio durante il campionsato di promozione con la Castiglionese; la rottura del crociato, e tutto ciò che ne è seguito ha trasformato un valido giocatore in un giocatore con un futuro incerto; questo è il trattamento ricevuto a Castiglione, dove gli è stato addirittura impedito di lavorare, dopo l’infortunio, con la rosa dei titolari.
Delle promesse di assistenza morale e materiale, dopo una prima conferema c’è stata l’indifferenza assoluta, dell’alllora presidente, Sig.Maggiorani e di utto lostaff tecnico e dirigezioale.
Si può ben capire che il consiglio da dare ad un figlio, che tra mille incertezze, vuole continuare a giocare per divertirsi, è quello di trovare un ambiente che nel momento della necessità, non ti volti le spalle. Prima di accettare la proposta della Società Fonteblanda, Simone Silvestro ha messo al corrente i vertici della Castiglionese, e la Società a cui vincolato, il Sauro, che avrebbe preferito giocare altrove. Chiaramente la scelta mi ha trovato d’accordo anche perchè i vertici del Sauro non hanno opposto resistenza alla volontà di un ragazzo che negli ultimi due anni ha cercato un ambiene che gli permettesse di trovare la serenità e la voglia di giocare al calcio.S suggerisco al Sig. Maggiorani di non esternare commenti che non vadano a ledere la serenità di un ragazzo al quale gli avete negato, dopo l’infortunio, qualsiasi tipo di dioritto leggittimo., anche perchè impegnato con cose ben più serie quali gli esami di Stato. Grazie
Con la presente vorrei precisare che per me quello che conta è la verità che io e Simone sappiamo bene cosa ci siamo detti prima telefonicamente e poi in un incontro di persona a Grosseto alla fine del quale abbiamo raggiunto un accordo e io ho chiamato telefonicamente , in presenza di Simone, il Saurorispescia ricevendo l’autorizzazione al prestito di Simone alla nostra Società. Se la nostra Società, della quale preciso che non sono mai stato Presidente vorrà rispondere alle accuse del Sig. Silvestro lo farà direttamente in quanto , per quanto mi riguarda, non risponderò più , se non di persona, al Sig. Silvestro.
Maggiorani Sandro
Grazie della precisazione! La mia era una fonte più che attendibile, ma, stando a quello che ha appena detto, e’ evidente che le cose stanno in modo diverso 😉
Tra l’altro domani uscirà un pezzo simile sul corriere di maremma, sarà mia premura smentire successivamente utilizzando proprio il suo intervento. Scusi e grazie ancora per l’intervento
Mi sembra di capire che non lei non è il Presidente ma stipula accordi con i giocatori che poi ritiene vincolanti; per quanto riguarda invece ciò che lei ritiene accuse, che io invece ritengo una esposizione dei fatti veri, non si sente parte in causa ma lo è la Società. Non ho nulla contro lei Sig. Maggiorani, dirigente di provata lealtà, ma continua ad esserci una certa confusione, la stessa in cui mi sono imbattuto quando dopo lìinfortunio di Simone, costretto ad un grosso esborso finanziariio per l’intervento e la riabilitazione, ricevevo promesse di supporto da qualche dirigente, dal direttore sportivo poi puntualmente smentite da un’altra parte della dirigenza. Sono stato in gergo”palleggiato”. Io aspetto sempre che qualcuno abbia il coraggio di chiarire, di persona con il sottoscritto, il perchè di tale atteggiamento. Per adesso cio che mi sta a cuore è che mio figliio ritrovi la serenità anche su un campo di calcio.
Sig. Massimo non bisogna essere presidente per trattare con i giocatori, ma c’è un ruolo che si chiama Direttore Sportivo e quello che viene stipulato dal DS è vincolante. Comincio a credere che non conosca bene il pianeta calcio.
Buonasera, da appassionato di calcio castiglionese e dilettantistico in genere vorrei scambiare quattro chiacchiere con il Sig. Silvestro! Prima di tutto vorrei dirle che in queste categorie ma anche tra i professionisti non è il Presidente a portare avanti tutte le trattative di mercato ma molto spesso sono anche Allenatori, Ds, Segretari insomma chi ha la possibilità di contattare il giocatore! Inoltre se mio figlio avesse perso la serenità calcistica a causa di una Società scellerata, che promette e non mantiene o peggio abbandona un giocatore perché infortunato, stia sicuro mio figlio con quei dirigenti non ci si accorderebbe ne durante il Passalacqua ne tantomeno sarebbe andato ad un secondo appuntamento per definire il tutto! Per finire mi piacerebbe sentire l’opinione dei diretti interessati ossia Società e Giocatore perché anche se fuori quota penso si possa esprimere una propria opinione o descrivere degli avvenimenti senza farsi aiutare dai genitori in fondo é solo calcio!
Caro appassionato prima cosa ti dico che sia io che mio padre ci siamo firmati..mentre te non hai neanche le palle di dirci chi sei,secondo io non ho firmato niente con nessuno e sono libero di scegliere dove andare a giocare e terzo a Castiglione mi sono trovato bene perché c’era un bel gruppo e i dirigenti(a quanto pare). sembravano brave persone e penso che Sandro Maggiorani sia davvero una brava persona.Ad inizio anno mi avevano promesso che avrebbero pagato eventuali visite e riabilitazione mentre invece ho dovuto pagare TUTTO io e mi avevano anche promesso di darmi i rimborsi spesa nonostante l infortunio e invece ne ho visti forse due di assegni dopo l infortunio.Indipendentemente da tutto ciò sono stato bene a Castiglione e per questo volevo tornare..ma poi ho ricevuto la chiamata del fonteblanda che ha un allenatore che io stimo e penso che possa insegnarmi tanto ed ho deciso semplicemente di andare lì.tutto qui.
Ma in caso di infortunio, non c’è l’assicurazione che copre?
Certo che c’è l’assicurazione… il problema è che siamo in Italia e quindi è tutta una farsa…
In caso di morte ti liquidano più o meno con 100 €, in caso di infortunio ti liquidano solo se dimostri un’invalidita’ permanente ( casistica quadi impossibile in un campo di calcio)…
ma bonelli che era a castigliine che fine a fatto l unica punta buona che ho visto negli ultimi anni
E’ ancora a Castiglione
L assicurazione ha un massimale e non copre tutto il costo anzi neanche metà e un operazione al ginocchio non costa 100 euro..per la cronaca
Simo c’hai affossato se mi passavi la palla ero dentro la porta invece hai fatto il tiro due puffi e ci hai fatto perde