Calcio
Coppa Passalacqua: il Ribolla ferma il Gavorrano. Pari a reti bianche
di Davide Lesti in collaborazione GrossetoSport – Grossetooggi
RIBOLLA -GAVORRANO 0-0
Ribolla: Terni, Esposito, De La Rosa (70′ Giacalone G), Incandela, Derkach, Kutuc, Salvatore, Antoniotti, Giacalone V., Santini (80′ Francalanci), Tardani (86′ Mantengoli). A disposizione: Cinea, Monaci, De Luca, Bianchini, Marignoni. Allenatore Benedetti.
Gavorrano: Pisani, Fiori (46′ Carducci), Colorno, Labartino, Cagneschi (82′ Gabotti), Borrelli, Zaccariello (46′ Di Fiore), Periccioli, Petri, Poggi (46′ Fabbri), Tani (46′ Scozzafava). A disposizione: Tinervia, Paladini, Rossi, Balestracci. Allenatore Luzzetti.
Arbitro: Bocci coadiuvato dagli assistenti Di Monaco e Signori
Ammoniti: Cagneschi (G)
BRACCAGNI (Gr) – La 40° edizione della Coppa Bruno Passalacqua regala un altro pareggio a reti bianche: il Ribolla, sovvertendo i pronostici della vigilia, impone lo stop alla corazzata Gavorrano. La squadra di Luciano Luzzetti, con un occhio alla gestione delle risorse in vista dei play-off, schiera un 4-3-3 con Giacomo Petri punto di riferimento offensivo supportato da Tani e dal giovane Poggi. Il Ribolla risponde con un solido 4-3-1-2, con il guizzante Santini a fare da rifinitore alle punte Giacaloni e Tardani. Il copione della gara sembra scontato, con il Gavorrano a fare la partita ed il Ribolla sulla difensiva e pronto a pungolare sfruttando le ripartenze: l’andamento della contesa, sin dalle prime battute, non si discosta dalle previsioni ma la manovra mineraria non si sviluppa con la velocità necessaria per impensierire Terni. Uno spunto di Periccioli, bravo ad inserirsi e tentare il cross basso, non viene raccolto dai compagni intorno al minuto dieci. Cagneschi, perno del centrocampo del Gavorrano, gestisce con sapienza una grande quantità di palloni ma la truppa in maglia gialla continua a far fatica da trequarti in su. Il taccuino attende la mezzora per un aggiornamento: Tani, da posizione favorevole, spara alto con il destro dopo un’interessante cavalcata di Fiori lungo l’out di destra. Il Ribolla, con i tre centrocampisti centrali, protegge con ordine la difesa ma non riesce ad affacciarsi dalle parti di Pisani anche perchè la fantasia di Santini si accende ad intermittenza. E’ sempre il Gavorrano, ad una manciato di minuti dall’intervallo, a sfiorare il punto del vantaggio: Poggi, in area di rigore, perde l’attimo giusto facendosi chiudere in corner da un bell’intervento di Derkach. I titoli di coda scorrono sul primo round con il risultato ancora inviolato, e nello spogliatoio inizia la girandola delle sostituzioni.
Il Gavorrano si presenta con quattro novità: Tani, Poggi, Fiori e Zaccariello lasciano il posto a Fabbri, Scozzafava, Carducci e Di Fiore. Le sostituzioni sembrano trasmettere la giusta scossa alla banda di Luzzetti, con Fabbri e Scozzafava subito nel vivo del gioco. Petri riceve maggiore assistenza, ed i ragazzi di Benedetti iniziano la ripresa con qualche patema: Scozzafava, dopo un’incertezza di Terni, spara alto da posizione favorevole. Fabbri regala accelerazioni e giocate di qualità, ed il numero uno del Ribolla deve superarsi per deviare un corner un preciso diagonale da fuori del nuovo entrato. I giocatori in maglia bianca, pur concedendo qualcosa in più rispetto al primo round, non calano l’intensità del pressing mantenendo alto il livello di lucidità e concentrazione. Periccioli e compagni, pur rinfrancati dalle forze fresche, non riescono a sbloccare la contesa: un super Terni nega la gioia del gol a Scozzafava con un prodigioso intervento di piede (minuto 74) mentre Carducci, a dieci dal termine, calcia alle stelle da pochi passi. Matteo Salvatore e Antonino Incandela, ex della gara, sorreggono la mediana di un Ribolla che riesce a strappare un pareggio ampiamente meritato: Benedetti, oltre a poter contare su una condizione fisica di ottimo livello, riesce ad imbrigliare i favoriti del torneo attraverso una prestazione di grande livello tattico e caratteriale. Un pizzico di delusione in casa Gavorrano: la preparazione della fase finale del campionato comunque, al momento, rappresenta il principale obiettivo di un gruppo protagonista di una stagione meravigliosa.
Grande mister Bendetti!!!!
Se grande prestazione tattica s’intende un catenaccio di altri tempi conclusosi con addirittura una difesa a 5………faccio i miei complimenti al ribolla e soprattutto a terni , ma siccome ho visto la partita e a mio avviso il ribolla ha giocato sin dall’inizio per il pareggio schierando addirittura giacalone sulla linea dei centrocampisti, per non dire male poi del gavorrano che prima di tirare in porta voleva addirittura arrivarci con 7 uomini ed un fraseggio a dir poco stucchevole fatto di finte e passaggini credendosi il barcellona. Se questi vogliono essere i favoriti, prima devono calarsi nella mentalità del torneo ( provinciale ) per poi così poter sfruttare le immense qualità tecniche della loro rosa.
ma perché Mourinho che ha fatto contro l’Atletico a Madrid? Però se lo fa lui è tutto studiato, se si fa noi è catenaccio!
Non eri bono da giocatore….non ci capisci niente di calcio….lo sai te vai perché sei li….
Ritengo che nel calcio moderno ogni espressione tattica corrisponda alle capacità del gruppo che ti ritrovi a disposizione. Il Ribolla avrà anche giocato difendendosi, ma ha pareggiato con una squadra che sulla carta è superiore, e questo non è poco. Complimenti a mister Benedetti per il buon pareggio.