Grosseto Calcio
Alla scoperta della Paganese, prossimo avversario del Grosseto
PAGANI. La rincorsa ha inizio, e dopo la grande vittoria davanti alle telecamere di Raisport contro il Pisa, altro giro e altra corsa: il prossimo ostacolo verso l’obiettivo minimo della stagione è la Paganese, senza ombra di dubbio la squadra più debole del campionato: 20 sconfitte su 27 partite giocate, media inferiore al mezzo punto a incontro e una stagione che tutti non vedono l’ora finisca per pensare al futuro (a questo proposito, è giusto segnalare che è stato fatto il nome di Cuoghi come allenatore della prossima stagione). Quella di quest’anno è stata una stagione da buttare via, che ha scontentato tutti e molti lasceranno Pagani a fine stagione per tentare la fortuna altrove. L’interesse per le partite che rimangono è molto basso: l’unica partita che avrebbe potuto riaccendere l’attenzione sugli azzurrostellati sarebbe stato il derby con la Nocerina, ma date le ultra-note vicende, si sa già che vincerà la Paganese 3-0. La prima volta del Grosseto a Pagani sarà davanti al solito pubblico di 600-700 persone (forse anche meno) e contro una squadra che vuole almeno salvare l’onore: nonostante le molte sconfitte, squadre come Frosinone, Perugia e L’Aquila hanno faticato molto per avere la meglio, e i grossetani ricordano bene com’è finita all’andata. Mancheranno molte pedine: Perrotta, Deli, Tortora, Iraci e sono in forse Monopoli, Ceccarelli e Lanterì (gli ultimi due saranno con ogni probabilità fuori). Non mancherà invece Panariello, buon difensore col vizio del gol, alcuni anche spettacolari. Difficile dire la formazione che deciderà mister Belotti, l’unica certezza è che d’ora in avanti le gare non inizieranno più alle 14.30 ma alle 15. Una mezz’ora che non cambia ciò che il Grosseto è chiamato a fare per continuare a rincorrere chi gli è davanti: vincere.
Formazione azzardata: Marruocco; Palomeque, Masi, Panariello, Toppan, Zamparo; Grillo, Velardi, Palma; William (De Sena), Cioffi (Novothny)