Calcio
Ricordando Francesca e Viviana
Sono passati 19 anni da quel maledetto Sabato in cui persero la vita Francesca Menconi e Viviana Pascucci in un incidente stradale, mentre si recavano in trasferta a Certaldo per tifare il Grifone. Era l’anno più bello, quello di Ferri e Costa, quello che si sarebbe concluso nella maniera più assurda con la mancata iscrizione alla serie C2.
Quel 25 Febbraio non potrà mai essere cancellato dalla mente di chi lo ha vissuto: la voce di Guido Borsetti a Radio Grifo che annuncia ciò che era avvenuto ed il cielo grigio di quel Sabato sanremese di carnevale sono ricordi indelebili che il tempo non fa svanire.
Francesca e Viviana erano Due di noi. Erano amiche, erano nostre amiche e da allora ogni gioia è per loro. Ormai una generazione di tifosi non può averle conosciute, ma la loro memoria rimarrà per sempre viva: la scelta di dedicare proprio a loro il campo in cui si allenano le giovanili del Grosseto non può che perpetuare il ricordo dei nostri angeli biancorossi che ci mancano sempre di più.
Non è vero che il tempo lava le ferite. Ci sono ferite che non si richiudono e questa è una delle più dolorose, se non la più atroce, ed a noi piace pensarle ancora al centro della Curva Nord a sostenere il Grosseto che scende in campo oggi contro la Salernitana. Una vittoria sarebbe il più bel regalo che la squadra potrebbe fare a Francesca e Viviana.