Calcio
Vince il Figline 4-1 e sull’Albinia calano le tenebre
E’ sempre più fonda la notte dell’Albinia, soprattutto dopo questa sconfitta per 4-1 rimediata allo stadio “Del Buffa” di Figline Valdarno la classifica rossoblu sta assumendo toni foschi se non drammatici e la retrocessione diretta appare come più di un’ipotesi.
La squadra di Cinelli nel corso del primo tempo si rende pericolosa con Casamonti al 16°, ma è un fuoco di paglia. A fare la partita sono i gialloblu che impensieriscono la porta difesa da Marzocchi prima con Silei e poi, a più riprese, con Frediani che al 44° su calcio piazzato mette a segno la rete del vantaggio.
In apertura di ripresa l’Albinia riesce a pareggiare con Masini, ma è un’illusione che dura un paio di minuti; Marzocchi in uscita perde la palla ed offre un involontario assist per l’accorrente Menichini che appoggia in rete.
E’ il 2-1 e Cinelli tenta di correre ai ripari inserendo Coli al posto di Masini, ma la mossa è poco felice: al 24° Frediani su punizione pennella un assist per Vannini che di testa spedisce la palla in fondo alla rete albiniese.
Ormai in svantaggio 1-3, l’Albinia cede definitivamente e subisce la quarta rete ad opera di Menichini su assist di Valcareggi. Per il gialloblu è doppietta personale, per i rossoblu è buio pesto.
Ad aggravare la situazione di una classifica già pericolosa, si aggiungono i risultati delle altre squadre impegnate nella lotta per non retrocedere: il Calenzano ha perso in casa contro il Sangimignano, ma il Chiusi ha superato il Lanciotto e questo risultato fa scivolare il sodalizio presieduto da Vaselli all’ultimo posto.
Lo spettro della retrocessione diretta si sta ormai concretizzando e non sarà facile mantenere il proprio posto in Eccellenza per una squadra che ha strappato il bottino pieno in soltanto Quattro occasioni. Per salvarsi servono punti, per far punti spesso i pareggi non bastano e la squadra maremmana non vince ormai da troppo tempo.
Tra sfortuna, episodi sfavorevoli ed un certo nervosismo di fondo che porta a continue squalifiche costringendo l’allenatore a continui stravolgimenti di formazione è difficile intravedere un raggio di sole nel futuro rossoblu.
Figline-Albinia 4-1
Gialloblu Figline: Poponcini, Buzzichelli, Vannini, Gori, Del Vivo, Silei, Bianchi, Fettolini, Menichini (91′ Ferrandis Escoto), Frediani (85′ Pagnotta), Fini (70′ Valcareggi). A disp.: Ortolani, Rustemi, Pallara, Casini. All.: Bernini
Albinia: Marzocchi, Terenzi, Rosati (80′ Anichini), Sgherri, Raito, Lorenzini, Masini (55′ Coli), Saloni, Casamonti (70′ Russo), Consonni, Guerrera. A disp.: Palmieri, Conti, Guglione, Tosoni. All.: Cinelli
Arbitro: Cascone (Siena)
Assistenti: Cavini e Ceccarini (Arezzo)
Marcatori: 44′ Frediani, 54′ Guerrera, 56′,82′ Menichini, 70′ Vannini
Ammoniti: Sgherri (A), Poponcini, Bianchi (G)
tranquilli.il campionato è scarso.e vi salvate sicuri.
Ma cambiare allenatore????
Come fa a manda via cinelli altrimenti saloni come fa a continua a giocar… A gia quando non è squalificato!troppi figliocci alla fine i nodi vengono al pettine!
Ahhhh il problema e’ questo!!!!!!! i figliocci all albinia . Pensa che negli ultimi anni questi figliocci so quelli che hanno tirato avanti la carretta e hanno sopperito a problatiche ben più grandi che esistono e che te dovresti conoscere visto che sai tutti gli inghippi visto il tuo commento. Valutando quello che scrivi le possibilità sono due , la prima e’ che tu sia uno di quei delusi del calcio che non hanno mai giocato e ti potrei capire perché’ deve essere frustrante .l altra possibilità ,ben più probabile e’ che tu sia uno di quei personaggi o pseudodirigenti che ruotano intorno alla squadra buttando merda sulla squadra e di conseguenza sui giocatori alla Prima occasione o come in questo caso un attacco diretto ad un solo giocatore . Io penso che per fare il bene occorre essere positivi e aiutarsi nelle difficoltà e magari fossi in te mi farai un bel esame di coscienza perché’ non basta limitarsi a fare il minimo indispensabile . Comunque fai una cosa la domenica non ti sta ad avvelenare il sangue alla partita che non ci servi chiunque tu sia . Forza albinia