Calcio
Alla scoperta dell’Ascoli: prossimo avversario del Grosseto
ASCOLI. Un girone fa l’Ascoli nuotava in un mare di debiti, un mare che alla fine ha avuto la meglio facendo fallire la società a metà dicembre. Durante la stagione la squadra ha affrontato mille difficoltà, e sono molti gli esempi da citare, a partire dalla trasferta verso Pisa in cui i giocatori sono dovuti andare allo stadio con i propri mezzi sobbarcandosi ore e ore di autostrada, fino alla trasferta di Nocera di cui si sono fatti carico i tifosi con una colletta da 7000 euro. Con una società fallita alle spalle è difficile per la squadra di Bruno Giordano andare avanti, ma l’atteso miracolo a cui in pochi riuscivano a credere è arrivato: è notizia di ieri l’ufficialità dell’acquisizione della società Ascoli Calcio da parte dell’imprenditore italo-canadese Francesco Bellini. Arrivato pochi giorni fa, Bellini ha attirato subito le speranze dei tifosi e questi sono stati ripagati: nell’asta tenutasi ieri al Tribunale di Ascoli Piceno, l’offerta di Bellini è stata l’unica arrivata (860mila euro, ovvero il prezzo base) e il migliaio di tifosi presenti fuori dall’aula ha fatto festa con cori e fuochi d’artificio e una maxifesta in piazza Arringo, la piazza principale.
Sarà quindi un Ascoli pompato a mille quello che attenderà il Grosseto al “Del Duca” questa domenica, poco importa quali siano i giocatori che scenderanno in campo (probabile 4-3-1-2) e poco importa quello che ha dato il mercato (ben 11 giocatori venduti tra i quali il capitano Pestrin, Falzerano, Malatesta, Randall e Scicchitano); l’Ascoli Picchio F.C 1898 (il nuovo nome della società) andrà in campo per dare ai tifosi la notizia più attesa da tempo e che sembrava non arrivasse mai: l’Ascoli continua a vivere.
La probabile formazione:
Pazzagli; Conocchioli, Schiavino, Magliocchetti, Gandelli; Carpani, Capece, Colomba; Ruzzier; Tripoli, Iotti (Topouzis)