Grosseto Calcio
Alla scoperta del Gubbio, prossimo avversario del Grifone
GUBBIO. La prima notizia “non notizia” è il caos che sta venendo fuori dalla situazione Nocerina, che sta facendo arrabbiare molossi (che tentano il tutto per tutto per non sparire) e non molossi (che contestano la decisione di dare vinte 3-0 alle squadre che da domenica in poi incontrerebbero i rossoneri).
La seconda notizia è che il Pontedera ha impattato con il Viareggio, e questo risultato, unito alla vittoria di domenica del Gubbio sul Prato, fa si che il Grosseto, nonostante i risultati altalenanti e gli allenatori che arrivano come pioggia a novembre, abbia ancora speranze di playoff.
Ed è da questo punto che parte l’analisi della prossima avversaria del Grifone, ovvero il Gubbio: assieme al Viareggio, sta sfruttando il cammino rallentato delle squadre che aspirano all’ormai celebre nono posto, e adesso sono a soli 3 punti da questo obiettivo. Se dovessero fare il bottino pieno allo Zecchini, scavalcherebbe proprio i padroni di casa.
Esonerato Bucchi dopo il tremendo 5-0 preso nel derby contro il Perugia, la squadra è affidata ora alle cure di Roselli (si, quel Roselli che fece debuttare il Grosseto in serie B) e in due partite ha racimolato la già citata vittoria col Prato e una sconfitta contro la Salernitana. Il nuovo tecnico punterà ancora sul 4-4-2, con Caccavallo sull’out destro e il rientrante Malaccari sulla sponda opposta. Potrebbe essere riproposto Radi in mezzo al centrocampo come contrastatore, e Belfasti riprenderebbe il suo ruolo naturale di terzino sinistro. In attacco confermato Falzerano (dall’Ascoli al Gubbio in questa sessione di mercato) e uno tra Longobardi (favorito) e Falconieri. Per il resto, il campo saprà essere più esplicativo in un ennesimo match in cui il Grosseto fa debuttare un nuovo allenatore e (allo stesso tempo) deve dare qualche risposta a società e tifosi.
La probabile formazione: Pisseri; Bartolucci, Tartaglia, Ferrari, Giallombardo (Belfasti); Caccavallo, Radi, Baccolo, Malaccari; Falzerano, Longobardi