Giovanissimi
Giovanissimi: paura in campo a Paganico atleta perde i sensi, mister lo soccorre, squalificato 46 gg.
È quanto accaduto all’allenatore del Casottomarina sabato scorso, 11 gennaio, in Paganico-Casottomarina, del campionato Giovanissimi provinciali.
Corre il 21′ della ripresa. Durante un’azione di gioco, due atleti si scontrano e cadono a terra. Uno, però, cade male all’indietro sbattendo la testa, l’arbitro non se ne avvede e fa proseguire il gioco. Attimi di paura e tutti sembrano essersi resi conto della gravità della situazione, con l’atleta a terra, privo di sensi. La necessità di intervenire immediatamente porta i dirigenti delle due squadre ad entrare in campo per prestare i primi soccorsi senza che l’arbitro abbia concesso l’autorizzazione. Lo stesso invita l’allenatore del Casotto ad allontanarsi dal campo. Concitazione e preoccupazione, volano parole. A questo punto il ragazzo viene portato fuori dal campo in attesa del 118 che di lì a poco interviene, predisponendo le procedure di primo soccorso e trasportandolo al pronto soccorso di Grosseto. La società starebbe valutando di predisporre ricorso alla squalifica del suo tecnico che si è visto infliggere ben 46 giorni di stop.
Solo una cosa ….. NON HO PAROLE
Penso che dovrebbe essere sospeso l’arbitro, non tanto perchè può non essersene accorto al momento, ma per aver mandato un referto alla Federazione che ha provocato la squalifica
Io inizio a credere che tutto debba essere ripensato, da chi seleziona gli arbitri, a chi gli insegna, a chi li manda in campo, perchè loro sono solo dei ragazzini ede è troppo facile prendersela con loro. Poi bisogna che il giudice si dia una regolata, cerchi di essere più comprensivo e meno alterosclerotico, (è l’unico termine non offensivo che mi viene in mente); inoltre tutti quei signori che votiamo per rappresentarci e che ci dovrebbero aiutare in provincia e in regione, forse è l’ora che si facciano da parte!
Concordo in tutto quello che ha scritto.
Tutte le società dilettantistiche della provincia di Grosseto dovrebbero riunirsi e richiedere l’azzeramento di tutti i vertici. Dalla FIGC provinciale, al delegato provinciale, al presidente AIA al designatore arbitri, all’istruttore arbitri, al giudice sportivo territoriale. Con la sola eccezione di Pietro Buso. A proposito di giovani arbitri sembra che molti si iscrivono sia per prendere lo stipendietto mensile sia per ricevere l’attestato dei meriti scolastici, cioè una VERA VERGOGNA. Ma lo volete capire che tutta questa gente riceve compensi con i soldi delle squadre e nessuno come in politica vuole abbandonare la poltrona.
Se fossi la federazione, a quel l’arbitro non gli farei più calcare campi di calcio