Berretti
Berretti: si chiude il girone di andata
L’ultimo appuntamento del girone di andata del campionato Berretti vede il Grosseto impegnato a Braccagni contro il San Marino ed il Gavorrano pronto a sfidare in casa il Tuttocuoio.
I minerari non hanno calciatori squalificati e contro il team pisano scenderanno in campo per ottenere il successo nonostante un paio di possibili defezioni a causa di malanni di stagione: le due belle vittorie di fine 2013 contro Poggibonsi e Santarcangelo hanno galvanizzato la squadra di Cacitti che vuole iniziare con il sorriso il nuovo anno solare presentando in campo il nuovo arrivato Panelli dallo Scandicci.
I neroverdi di Ponte a Egola hanno fermato sul 2-2 l’ambizioso Prato nell’ultima partita di Dicembre e sono un avversario da prendere con la dovuta cautela. I pronostici sono tutti favorevoli alla squadra di casa, ma sarebbe un errore imperdonabile se il Gavorrano si sentisse la vittoria in tasca. Al tecnico il compito di evitare che ciò accada.
Conquistare il bottino pieno in questa giornata sarebbe il migliore biglietto da visita per le due società che si sfideranno nell’atteso derby dell’undici Gennaio che darà il via alla fase discendente del campionato.
A Braccagni il Grosseto scenderà in campo senza lo squalificato Callegari nel big match contro il San Marino e l’obiettivo della compagine di mister Picardi in questo ultimo appuntamento del girone di andata è quello di allungare ulteriormente la striscia positiva che dura da molte giornate.
Saranno ben Sei i giovanissimi nati nel biennio 1997-98 che rinforzeranno il gruppo della Berretti unionista in questa delicata sfida (Spicca la presenza del giovanissimo Marretti) insieme ai vari Napoli, Dalmazzi e Bigliazzi aggregati dalla prima squadra.
Anche nella vittoriosa trasferta eugubina Boccardi e Fanciulli hanno confermato il proprio stato di grazia, ma la vera forza dei torellini risiede nel collettivo e proprio questa sarà l’arma che i biancorossi sfodereranno contro una squadra sanmarinese che non può essere sottovalutata, nonostante le assenze di Righi, Bozzetto e Zafferani ne indeboliscano il potenziale.