Grosseto Calcio
Alla scoperta dell’avversario del Grosseto: il Pontedera
PONTEDERA. Anno nuovo vita nuova. Si dice da chissà quanto tempo, e si associa questa frase ad ogni situazione, sportiva e non: chi se la passa bene spera che resti tutto come prima, chi invece arranca o delude spera vivamente in qualcosa di positivo.
E questo anno inizia con quello che ancora rimane e rimarrà chissà per quanto tempo (poco speriamo) lo spauracchio che viene invocato ad ogni partita storta del Grosseto: quella terribile e inquietante prima giornata in cui il Pontedera ne rifilò ben 5 agli spauriti ragazzi dell’ex-ex mister Statuto. Spesso e volentieri viene rivangata quella autentica disfatta soprattutto per dimostrare che la squadra, dopo gli ultimi acquisti last minute di quest’estate, potrebbe battere tranquillamente gli amaranto. Beh, chi la pensa così ancora non deve aspettare molto: questa domenica ci sarà l’attesa rivincita, e tutti ci auguriamo che venga rispettato il desiderio di vittoria di tutti i tifosi biancorossi, magari con una goleada che potrebbe pareggiare i conti (possibilità molto difficile). Certo è che i valori sono cambiati: il Grosseto, che altalena risultati e allenatori, è una squadra un po’ più concreta, anche se manca sempre quel qualcosa in più; il Pontedera, trascinato dalla coppia Grassi-Arrighini, dopo il grande inizio ha cominciato a rallentare, e l’ultima vittoria risale a fine ottobre (2-1 contro la Nocerina). Dopo di che, tante rimonte subite e sconfitte, che hanno ridimensionato la classifica che vedono ora i ragazzi di mister Indiani all’agognato nono posto, l’ultimo per andare ai playout. Una vittoria dei ragazzi di Cuccureddu porterebbe al sorpasso, ma la missione non è così facile: tanti giovani che si sono messi in luce (Pastore su tutti), la consapevolezza di non avere niente da perdere, e poche partite in cui il Pontedera ha giocato veramente male.
Il modulo è sempre il solito 3-5-2, mancherà l’infortunato di lungo corso Vettori, confermatissimi gli attaccanti Arrighini-Grassi.
Ricci; Romiti, Gonnelli, Veruschi; Pezzi, Di Noia, Settembrini, Caponi, Pastore; Grassi, Arrighini