Seconda Categoria
Coppa Toscana: il Roselle stende la Virtus Asciano ai supplementari. Sette espulsi.
ROSELLE: Cipolloni, Montomoli, Minucci, Garofalo, Artiaco, Maggio, Cosimi, Caruso, De Gennaro (1’sts Silvestro) Ceri (20’st Giallini), Ingrossi. A disp: Marrocolo, Valentini, Cianci. All. De Masi.
VIRTUS ASCIANO: Silvestri (3’pts Soldani), Balje, Magi, Benincasa F., Marchetti, Benincasa A., Calderini, Cantelli T., Cantelli M., Bagnoli, Giommarelli, A disp: Marcocci, Rhouma, Lazzeri. All. Marconi.
Marcatori: 10’pts Cosimi, 14’pts rig. Bagnoli, 9’sts rig. Caruso.
Note: espulso al 20’ l’allenatore Marconi; espulsi Magi e Cantelli M. al 27’st, Giallini al 30’st, Silvestro al 7’sts, Cantelli T. al 10’sts e Maggio al 15’sts.
Ma un commenta, una piccola cronaca della grande vittoria del team termale no?
Dopo un avvio brillante dei termali c’è stata la pronta risposta della Virtus che finisce in avanti la prima frazione.
Il secondo tempo vede la Virtus prendere sempre di più campo ed arrivare con una certa insistenza dalle parti di Cipolloni che neutralizza come sempre benissimo tutte le velleità degli avanti Senesi.
Come spesso in questo sport accade arriva il goal di un grande Cosimi che indirizza la partita a favore degli uomini di de Masi che poteva anche chiudersi 2 minuti più tardi con una clamorosa occasione capitata sui piedi di Ingrossi, passano altri due minuti e uno sciagurato intervento Di Artiaco regala il rigore alla formazione senese che il bravissimo Bagnoli trasforma, niente di fatto quindi e la partita si trascina fino ai tempi supplementari senza altri grossi sussulti, da registrare se non un agonismo a volte anche un pò esasperato e un clima da mercato napoletano dove ne fanno le spese due senesi e Nicola Giallini.
Nel primo tempo supplementare si assiste ad una cointinua perdita di tempo da parte dei senesi ed ad un evidente calo fisico dei termali.
nel secondo tempo supplementare De Masi si gioca gli ultimi due cambi a disposizione non avendo attaccanti di ruolo in panchina si affida ad Artiaco come punta centrale ma, in questo secondo tempo sembra proprio che i termali non ne abbiano più, infatti ,ad Ingrossi e Cosimi colpiti a più riprese da crampi si aggiunge Artiaco che sembra colpito da stiramento ma come da una pagina tratta dal libro Cuore rimane in campo fino alla fine dove la differenza la fa sempre Cosimi che con le ultime risorse si conquista un angolo e lo calcia dove svetta Massi Caruso che di testa indirizza in porta ma il pallone ma viene respinto sulla linea, da qui ne scaturiscono altre tre conclusioni in mischia dove l’ultima finisce la sua corsa sul braccio di un senese e quindi l’arbitro , se così si può definire , non può far altro che decretare il calcio di rigore. a questo punto la porta diventa piccola piccola e il portiere, già grande di suo , ancora più grande ma, con gli attributi che lo contraddistinguono, Massi Caruso non si fa intimorire e realizza il goal Vittoria.