Calcio
L’Albinia cerca la riscossa contro il San Donato
Archiviato il passo falso contro il Figline, la squadra albiniese riprende il proprio cammino nel campionato di Eccellenza affrontando in trasferta il San Donato Tavarnelle.
Marco Ghizzani, allenatore della squadra fiorentina, dovrà inventarsi la difesa viste le assenze per squalifica di Damiano Chiuchiolo e Matteo De Simone; Michele Cinelli, invece, dovrà fare a meno di Gigi Consonni, fermato dal giudice sportivo, ma ritrova Alessandrini che si è aggregato al gruppo dopo aver recuperato dall’infortunio al menisco. Anche Saloni non è al meglio, ma soltanto all’ultimo momento l’allenatore deciderà se utilizzarlo o meno.
In casa Albinia c’è voglia di dimenticare in fretta la sconfitta di una settimana fa e contro il San Donato i maremmani dovranno stare ben guardinghi evitando di concedere spazio all’avversario: l’assenza di Consonni in mezzo al campo si farà sentire, ma Mister Cinelli può contare su un Lorenzini in grande spolvero e sulla compattezza di un gruppo che nelle ultime settimane è apparso in crescita e può giocarsela anche al cospetto di compagini dalla migliore collocazione in classifica.
La squadra di Ghizzani è reduce dalla sconfitta di Sinalunga (1-0) ed in casa ha raccolto soltanto Due punti, frutto di un paio di 0-0 contro Baldaccio Bruni e Sestese: se l’Albinia riesce a trovare il cinismo necessario sotto porta, l’impresa può essere tutt’altro che impossibile per i rossoblu.
Il bomber Nieto, anche a causa di qualche problema fisico che lo ha rallentato, ancora non è esploso in questo campionato, ma la dirigenza dell’Albinia si aspetta molto da lui e da tutto il resto del reparto avanzato. Sei reti fatte, a fronte di Quattordici subite, sono un bottino piuttosto scarso; su questo aspetto i maremmani devono lavorare per essere più spietati. La squadra, in buona sostanza, deve tirare di più in porta e cercare con più caparbietà la rete senza perdersi in giocate leziose che non portano frutti concreti.
Tra un mese si aprirà il mercato e l’Albinia potrebbe apportare qualche correttivo alla propria rosa, ma le potenzialità per invertire la rotta già adesso ci sono e la partita contro il Figline può essere stata un semplice incidente di percorso.
L’importante, adesso, per Lorenzini e compagni è mostrare il proprio volto più cinico e spietato nella trasferta di San Donato e tornare in Maremma con un risultato positivo per rilanciarsi definitivamente in classifica.