Calcio
Allievi regionali: Nuova Grosseto, si dimette mister Frati
Pubblichiamo integralmente il comunicato stampa, giunto in redazione dalla società Nuova Grosseto.
Grosseto 28 Ottobre 2013
<<Questa società, comunica, che in data odierna il tecnico sig. Frati Luciano, responsabile della squadra Allievi regionali ha presentato le proprie dimissioni irrevocabili da tale incarico.
Il presidente, sig. Salvo Giovanni, ne prende atto, e ringrazia il tecnico per la serietà e l’impegno, mirato al raggiungimento dell’obiettivo comune.
Nella stessa serata sciogliendo la riserva, la Nuova Grosseto, contatta il tecnico sig. Leone Maurizio che accetta l’incarico di responsabile della squadra degli Allievi Regionali>>.
Asd. P. Nuova Grosseto Barbanella
(La Segreteria)
alla fine mister frati ammaina la bandiera.va dato atto della serietà della nuova grosseto che ha cercato in tutti i modi di dare fiducia al tecnico.purtroppo la penuria di risultati che possiamo definire drammatici, la scarsa qualità del gioco hanno avuto l’effetto.auguri a leone allenatore con un buon passato da giocatore,che non guasta mai,e con ottima sperienza da allenatore.in bocca al lupo
caro “sportivo” la societa’ ha la sua buona parte di colpa in tutto questo,partendo dall’otto di agosto con le scelte dei giocatori 3 cose
1)non hanno fatto niente per convincere il mister a rimanere
2)non hanno fatto niente per trattenere i ragazzi del ’97
3)hanno cercato una nuova societa’ per i ragazzi del ’98 per poi riprenderli nel prossimo campionato.
mister Leoni che fino a poco tempo fa ha sparato sulla societa’ tanto fango x nn dire peggio oggi ritorna da eroe…….ma fammi il piacere tu sei uno “sportivo”?
caro amici, calma e sangue freddo riprendo altri blog per dire che non è successo nulla.l’allenatore della nuova signor frati ha dato le dimissioni perchè perdendo 6 partite di fila di cui 4 in casa non c’era più nulla da fare. nel calcio contano i risultati non le buone intenzioni
Caro “sportivo” come ti definisci ma cosa le ha fatto di tanto male mister Frati, e’ 15 giorni che lo massacra con dichiarazioni al veleno, meno male che lui e’ molto più serio di lei e non risponde mai a provocazioni sua e di altri .Forse è il padre di qualche mio compagno che non giocava o forse le ha fatto qualcosa, io non lo so ma si ricordi che anche io con il mister non ho giocato tanto ma lo ricorderò sempre per la sua sincerità che tanti altri mister non hanno e non perché è l’allenatore che ci ha fatto perdere 6 partite consecutive.
Grande Luciano……Le vittorie sono dei giocatori e le sconfitte degli allenatori e sempre cosi…..Un abbraccio
Luciano Frati ottimo allenatore e ancor più una grandissima persona sotto il profilo umano. Prima di criticare pensateci due volte, anzi duecento se poi lo fate sotto anonimato!
leone ci guadagna sempre, che squallore
grande frati! ottima,anzi ottimissima persona…ha ragione rosy è dal 8 di agosto che lo hanno attacato e non si sa perchè,il campionato doveva ancora incominciare….vi faccio presente che anche l’anno scorso aveva incominciato malissimo,ma nessuno ha pensato alle sue dimissioni. quando una persona non è più libera di pensare e di agire come meglio crede,cioè dal 8 di agosto…. la frittata è fatta…che tristezza,prima lo attaccano e ora come per magia vogliono solo lui! è che di lui non ve ne frega un bel niente,forse lo fate solo per interessi personali. della società non parlo,ce ne fossero di persone così!
mi dispiace tanto che luciano abbia fatto questa scelta ma da gran combattente che è probabilmente ha deciso che è la cosa migliore sia per lui che per i giocatori….io ho allenato due anni gli allievi regionali della nuova grosseto e le difficoltà ci sono sempre state, probabilmente questa è un annata NO….comunque un in bocca al lupo ai ragazzi che possano riprendersi, a Maurizio Leone e un saluto ad un grand’uomo quale Luciano Frati
anche io sono dispiaciuto delle dimissioni di luciano e personalmente gli ho augurato un pronto ritorno sulla panchina.sicuramente una sconfitta sotto il profilo sportivo ma che non intacca i valori suoi e quelli trasmessi ai ragazzi per quanto riguarda l’aspetto umano.
cari amici io ricordo che trapattoni dico trapattoni è stato esonerato dal cagliari lippi dalla juventus e potrei citarli ancora mille e forse più.dicono ce ne fossero persone così ed io ci credo . ma cosa c’entra questo con le dimissioni?sinceramente penso che mister frati ha preso questa decisione valutando un pò tutto e per prima cosa la grande penuria di risultati. purtoppo questa è la dura legge del calcio paga sempre l’allenatore.poi le polemiche ben vengano purchè finalizzate alla costruzione gli insulti amici lasciamoli a casa
Salve a tutti..rimango sconcertato nel veder ancora scrivere che in un settore giovanile contano più i risultati a discapito di altre qualitá tecniche ecc ecc….la strada per arrivare è lunga, ma anche bella. E attraverso il lavoro si raggiungono i risultati.
Bisognerebbe tenere i piedi per terra, di migliorare e di lavorare al massimo, ma il loro futuro se lo costruiscono sui banchi di scuola. I numeri dicono che arrivano talmente pochi giocatori, che è bene far capire di vivere questo sport come un divertimento e non come lo scopo della vita.A livello di settore giovanile, è più importante alzare un settore giovanile o lanciare giovani calciatori?Si gioca sempre per vincere e la vittoria aiuta a lavorare meglio, ma dobbiamo puntare a educare i calciatori, a imporgli il rispetto delle regole, e a migliorarli sia dal punto di vista tecnico, che della personalità. Noi dobbiamo lavorare per la crescita dei ragazzi e non per vincere.
P.S : dovrei essere un preparatore dei portieri,dopo tredici anni di lavoro con le prime squadre mi sono gettato in questa nuova avventura con i giovani ragazzi,lavoro presso una società professionistica,come esempio vi porto che, appena iniziata la stagione calcistica già ci sono dei genitori con il coltello tra i denti pronti sempre a denigrare il nostro operato e criticare le nostre scelte.Ecco come va il calcio oggi nella nostra città.
Un saluto a tutti e un grandissimo in bocca al lupo per il vostro lavoro e ricordate che con le vittorie della domenica se ne parla solo il lunedi mattina al bar…ma l ‘impegno e la serietà individuale son cose che rimangono per tutta una vita.
Salve a tutti..rimango sconcertato nel veder ancora scrivere che in un settore giovanile contano più i risultati a discapito di altre qualitá tecniche ecc ecc….la strada per arrivare è lunga, ma anche bella. E attraverso il lavoro si raggiungono i risultati.
Bisognerebbe tenere i piedi per terra, di migliorare e di lavorare al massimo, ma il loro futuro se lo costruiscono sui banchi di scuola. I numeri dicono che arrivano talmente pochi giocatori, che è bene far capire di vivere questo sport come un divertimento e non come lo scopo della vita.A livello di settore giovanile, è più importante alzare un settore giovanile o lanciare giovani calciatori?Si gioca sempre per vincere e la vittoria aiuta a lavorare meglio, ma dobbiamo puntare a educare i calciatori, a imporgli il rispetto delle regole, e a migliorarli sia dal punto di vista tecnico, che della personalità. Noi dobbiamo lavorare per la crescita dei ragazzi e non per vincere.
P.S : dovrei essere un preparatore dei portieri,dopo tredici anni di lavoro con le prime squadre mi sono gettato in questa nuova avventura con i giovani ragazzi,lavoro presso una società professionistica,come esempio vi porto che, appena iniziata la stagione calcistica già ci sono dei genitori con il coltello tra i denti pronti sempre a denigrare il nostro operato e criticare le nostre scelte.Ecco come va il calcio oggi nella nostra città.
Un saluto a tutti e un grandissimo in bocca al lupo per il vostro lavoro e ricordate che con le vittorie della domenica se ne parla solo il lunedi mattina al bar…ma l ‘impegno e la serietà individuale son cose che rimangono per tutta una vita.
scusa pastorello se sei il portiere dell’alberese mi ricordo di te.e ripeto come l’ho già detto già in vari interventi se tu sei allenatore di una squadra che perde tutte le domeniche o trattasi di giovanissimi o allievi o juniores alla fine vieni messo in discussione.ci sono delle società di serie a che fanno la prima selezione all’età di 9 anni e si può immaginare cosa succede con i genitori.comunque nel calcio al di là delle dichiarazioni a favore o contro non inventa niente nessuno
Buonasera a tutti vorrei scusarmi per la mia dialettica, ma non sono abituato a scrivere sui blog.
E’ 15 giorni che mi sento chiamato in causa da uno “sportivo” e mi sembra giusto il momento di rispondergli.
Prima però vorrei ringraziare tutti per la solidarietà ricevuta sia da parte degli addetti ai lavori sia da gente comune, ma in particolar modo vorrei ringraziare “quasi” tutti i genitori dei miei ragazzi definendoli persone squisite e umane. Non entro nei meriti della società ma vorrei fare un ringraziamento particolare ad un amico e collega Lino Di Manno per il sostegno ricevuto in questi giorni.
Ringrazio anche il “famoso sportivo” che mi accosta a personaggi del calcio italiano come Lippi, Sacchi e Trapattoni e definisce la Nuova Grosseto la Juventus, il Milan o il Cagliari, però io sono una persona comune che la mattina si alza alle 5,30 e va a lavoro, e il pomeriggio per divertimento va ad allenare una squadra di calcio del settore giovanile dove in primis la società chiede di allenare i giovani per farli diventare adulti magari con dei sani principi sportivi.
Adesso caro “sportivo”, che sei arrivato tu forse hai fatto cambiare idea alla società e per questo ho dovuto abbandonare, però ricordati che invece di scrivere di me in continuazione sul blog di Grosseto Sport potevi chiamarmi e dirmelo a voce o al telefono visto che il mio numero lo sai o forse è meglio nascondersi dietro a uno pseudo “sportivo”.
Comunque grazie perché anche queste cose mi aiutano a crescere.
Grazie.
Mister Frati
Solitamente non amo rispondere ai commenti. La mia riflessione era solamente per far capire che ci sono altri obiettivi prima delle vittorie. Comunque, le sconfitte provengono da una serie di fattori che non dipendono solamente dall’allenatore, ma probabilmente abbiamo due differenti pensieri sul calcio del tutto rispettabili. L’unica cosa sulla quale non condivido è che si scriva che nel calcio nessuno inventa niente. Il calcio di ieri e di oggi ha subito un continuo cambiamento di metodologie tecniche, tattiche, e condizionali.Tali rinnovamenti hanno lo scopo di trasformare il calcio, sino a farlo diventare quasi uno spettacolo vero e proprio, e per tale motivo sono stati modificati i regolamenti, gli stadi e le attrezzature di gioco, come, per esempio, il pallone stesso. Il gioco è diventato sempre più veloce e le pause sono ridotte al minimo, facendo sì che la tecnica non possa più prescindere da una più che eccellente prestazione fisica, ecc. ecc. Potrei stare qua fino a domani a scrivere, ma è solo per farle capire che siamo in continua evoluzione; poi, da fuori, il campo può sembrare tutto uguale, ma non è cosi.
Cordiali saluti
caro frati lei si sbaglia e di molto io le ho parlato di lippi e trapattoni per affermare che in qualsiasi categoria gli allenatori che perdono spesso dico spesso vengono cacciati.l’anno scorso lo fece anche il sauro con gli allievi regionali. io ho scritto come un ritornello che lei ha perso 6 partite di cui 4 in casa poi per onestà intellettuale dobbiamo affermare senza miglioramento alcuno.io non mi permetto di far cambiare idea ALLA SOCIETà MA DEVE AMMETTERE CHE ORAMAI LA SITUAZIONE ERA COMPROMESSA.
Situazione compromessa dopo 6 partite in un campionato lungo 30 partite…ma per favore stia zitto !!!!
Se il signor Leone domenica va a vincere a follonica (ricordando che anche il follonica è a 0 punti come la nuova e l’altra maremmana inserita nel girone come l’albinia) diventa un fenomeno ??
Cosa si faceva il nuovo mister a correre nel campo della nuova durante la preparazione di agosto ?? Non ci sono altri posti per correre è segno che voleva a tutti i costi quella panchina non ti torna ??????
Caro Sergio, lascia stare. Sei stato talmente chiaro, che solo questo pseudo-sportivo non è riuscito a comprendere il senso del tuo discorso. Complimenti per il tuo intervento. Con me sfondi una porta aperta. Per il resto, ha detto tutto Luciano e non aggiungo altro.
Di fronte a cotanta scuola, mi inchino rispettoso.
se proprio vuoi essere rispettoso comincia a firmarti.ciao paolo chinellato
caro Luciano, posso dirti che io sono un grande esperto di esoneri nel settore giovanile, vedi gavorrano e casotto, ma non mi sono mai arreso e i risultati alla fine sono venuti, basta seguire le proprie idee e i propri valori senza arrendersi mai! dopo l’esonero di gavorrano da 2° in classifica,i motivi sono facilmente immaginabili, insieme a Giulio Neri, un altro grande allenatore messo da parte da diverse società, abbiamo centrato l’obbiettivo di portare in elite gli allievi regionali del sauro, dopo l’esonero del casotto, dopo solo 5 giornate, l’anno successivo ho vinto campionato e Passalacqua, le rivincite ce le pendiamo in campo e non sui blog, mai ascoltare e leggere quello che scrivono certi personaggi, lontani anni luce da quello che è il vero calcio giovanile. Hai tutta la mia solidarietà, ci vuole calma e sangue freddo, come recita una famosa canzone….le rivincite se una persona lavora con serietà e professionalità, arrivano sempre!!!In bocca al lupo Luciano.
La domenica di solito quando sono libero vado a vedere le partite della nuova sia allievi che giovanissimi, ma quello che ho visto domenica non mi era mai capitato. Al fischio finale (dove la nuova ha perso immeritatamente con 2 rigori contro vergognosi ), ho visto un genitore esultare per la sconfitta (e pensare che suo suo figlio giocava titolare) e sentirgli dire che adesso la società non si poteva più oppure all’esonero del mister . Come ho sentito io hanno sentito anche altre persone che incredule si sono allontanate Caro mister non te la la prendere perché non non ti ha fatto fuori la società ma persone molto vicino a te più di quanto tu immagini, ma se ti ho hanno fatto uscire dalla finestra non è detto che si possa rientrare dalla Porta . In bocca al lupo mister Frati.
Esprimo tutta la mia solidarietà a Luciano , persona squisita sotto tutti gli aspetti , per gli attacchi ricevuti da persone totalmente incompetenti,che fanno della propria frustazione personale lo specchio sul qual quale non far riflettere il prorpio figlio , con la speranza e la convinzione di avere un campione tra le mani addossando colpe e paranoie agli altri.
Io ho sempre allenato squadre di settore giovanile , vincendo, perdendo,ma sicuramente ho cercato di far capire ai ragazzi il valore dello sport, i valori umani di un gioco bellissimo che ancora mi appassiona.In campo cerchiamo di insegnare calcio,il calcio vero, quello tecnico, qello tattico,sacrificando il ns tempo, la ns famiglia, enon per i soldi, che per quanto facciamo e per quante ore stiamo al campo sono davvero ridicoli , ma solo ed esclusivamente per passione.
quando ci apprestiamo a disputare un campionato diamo tutto perchè i ns ragazzi lo onorino al meglio, ma il calcio, lo sport, la vita in generale non sempre è tutta rose e fiori ed anche dai momenti difficili e dalle sconfitte i ns ragazzi possono e devono imparare NOI INSEGNAMO LA CULTURA DELLA SCONFITTA OLTRE QUELLA DELLA VITTORIA..!!!!!! erchè secondo me non sta nè in cielo nè in terra che un allenatore di settore giovanile lasci la panchina e i suoi ragazzi, con i quali ha improntato un lavoro, un progetto, da provare a portare in fondo tutti insieme , con la Società che li deve proteggere da gente che dovrebbe stare vicino ai figli invece di aizzarli contro.
Purtoppo anche qua siamo diventati cosi…..noi allenatori paghiamo l’ottusità di qualche genitore….
E sapete quale è la vittoria piu bella? quando sei per strada con i tuoi figli che i tuoi ex giocatori a distanza di anni ti trovano, ti salutano , anche quando sono con le fidanzate e ti ricordano il gol o la partita che gli è rimasta di più in testa…quando per le feste ti fanno gli auguri…..ecco queste sono le ns piccole soddisfazioni, in culo magari a tanti risultati o a tente classifiche…
Dai Luciano chi si nasconde dietro attacchi così vili e vigliacchi, è gente senza palle , e tu che sei una persona perbene e con le palle, continua sulla tua strada che sai lavorare e lo fai bene.