Calcio
Torna a parlare De Masi dopo la vicenda estiva della Castiglionese
GROSSETO. Torna a parlare di calcio il tecnico Michele De Masi, che dopo l’incredibile vicenda della Castiglionese è rimasto senza squadra.
Ai nostri microfoni ha raccontato la vicenda, ma anche le proprie prospettive future.
Allora De Masi le mancano i campi di calcio?
“Sto sicuramente meglio quando alleno, ma ho approfittato e sto approfittando di questo periodo per dedicare tanto tempo a chi ti sta vicino e si sacrifica quando invece sei ad allenare”.
Lei ha raggiunto il suo apice al momento della carriera e quello della Castiglionese e poi si è ritrovato senza la panchina come ha vissuto quel momento?
“Tutto e’ successo talmente all’improvviso, in un momento particolarmente importante della mia vita, che non ho avuto il tempo nemmeno di pensare a quanto stava accadendo a Castiglione.”
Quali sono state secondo lei le cause dell’addio alla Castiglionese? forse gli attuali dirigenti non sono stati riconsocenti di quanto da lei fatto o dietro c’è una sorta di faida con la ex dirigenza?
“Dopo aver conquistato 116 punti in due anni, che hanno portato a una promozione e un terzo posto in un campionato superiore, non avevo motivazioni sufficienti per tornare nella stessa piazza che si autoretrocedeva all’improvviso. Anche perche’ in quel periodo ero dalla parte opposta del globo e non potevo essere aggiornato su quanto accadeva. Credo comunque che sia stato giusto anche per la Castiglionese stessa, a quel punto, ripartire con nuove energie anchea livello tecnico. Sulle cause, non sono state sicuramente sportive vista la stagione trascorsa, ed io facendo l’allenatore mi sento tirato in ballo solo su quello, altre situazioni non mi competono. c’e’ solo il rammarico che sia stato deciso tutto troppo tardi. Ringrazio comunque la Castiglionese per quanto mi ha dato sotto tutti i punti di vista e tifero’ sempre rossoblù, augurando alla piazza di tornare quanto prima a vincere come negli ultimi due anni e che al Valdrighi si torni a respirare un’aria magica.”
Ci sono stati al momento contatti con altre squadre per allenare oppure no? Si era parlato della Pianese…
“No, ci sono state alcune telefonate, ma da altre societa’. Per il futuro mi auguro di trovare una piazza dove si possa fare calcio divertendosi ed in modo ambizioso allo stesso tempo. dove ci sia alle spalle un progetto ben delineato. Approfitto dell’occasione per un sentito grazie a coloro che mi sono stati vicino dal punto di vista strettamente tecnico e che mi hanno dovuto sopportare negli ultimi due anni, come Giuliano Dragoni, Roberto Tempini e Paolo Bernardini con cui e’ nata una grande amicizia. Oltre ad Andrea Giannini, con cui siamo amici veri da tanti anni. Un grazie naturalmente anche ai ragazzi che ho avuto l’onore di allenare negli ultimi due anni. Tutti ottimi atleti e grandi uomini, dimostrandolo sempre, sia in campo che fuori.”
La Castiglionese non smettera’ mai di nutrire riconoscenza nei confronti di Michele De Masi. Per quanto riguarda le “FAIDE”, c’è qualcuno che ce lo spiega?