L’ Albinia è obbligata a vincere

Per l’Albinia è giunto il momento di fare sul serio: Domenica contro il Calenzano serve la vittoria e l’allenatore Cinelli non potrà contare sull’apporto di Saloni, squalificato, mentre avrà a disposizione Machetti che ha recuperato completamente dal lungo infortunio.

Inutile nascondere l’importanza della sfida: i rossoblu hanno bisogno di punti ed in settimana la dirigenza si è confrontata con staff tecnico e giocatori per affrontare al meglio una partita dal sapore simile a quello di una finale.

Una nuova sconfitta non è neanche ipotizzabile per il sodalizio albiniese, non soddisfatto dal rendimento in queste prime giornate, e l’intenzione dei maremmani è quella di ritrovare la brillantezza perduta per iniziare a risalire la china.

Il campionato è ancora molto lungo e tempo per scrollarsi di dosso il fango del fondoclassifica non manca, ma l’Albinia non può più continuare a perdere terreno in classifica.

La partita contro i fiorentini assume un’ importanza cruciale anche per la panchina rossoblu: Dopo la bruttissima sconfitta contro la Castelnuovese (4-1) è stata rinnovata la fiducia al mister, ma una ulteriore débacle potrebbe portare la società a provvedimenti in questa direzione.

Che le cose non vadano bene in riva all’Albegna non è un mistero, così come non lo è il fatto che spesso nel calcio è l’allenatore a pagare per tutti, ma lo sguardo dei rossoblu è rivolto alla prossima sfida con immutata fiducia: la vittoria è un obiettivo possibile, Consonni e compagni non lasceranno nulla di intentato pur di ottenerla.

I giocatori scenderanno in campo contro i fiorentini del Calenzano con il coltello tra i denti: è con questa attitudine mentale che l’Undici capitanato da Sgherri spera di aver ragione di un avversario abbordabile, seppur non da sottovalutare.

Gli elementi più esperti dovranno garantire alla squadra il cambio di passo e poter contare su Machetti non è cosa da poco per Mister Cinelli: nelle sue prime uscite l’ex castiglionese aveva ben impressionato tifosi ed addetti ai lavori, il suo ritorno in campo potrebbe essere l’arma in più per un’Albinia chiamata in maniera imperativa alla vittoria.