Calcio
La presentazione del prossimo avversario: l’Ascoli
di Dario Lombardi
ASCOLI. Per caso e per coincidenza il Grosseto trova in campionato l’avversario che affronterà in Coppa Italia dopo la facile vittoria sul Gavorrano: l’Ascoli. I bianconeri sono reduci dalla vittoria sul Rimini con il medesimo risultato del grifone (3-1 in casa) con la stessa semplicità e con qualche cambio di modulo e uomini rispetto alla formazione titolare che propone in campionato; l’esperimento del 4-4-2 potrebbe essere riproposto allo Zecchini, anche se mister Pergolizzi si sente più a suo agio con un 4-3-3 che fino ad ora non ha dato molti frutti: la squadra marchigiana spesso è apparsa vuota, senza idee e senza spunti, e le partite disputate fino ad ora sono state abbastanza deludenti (una vittoria con la Paganese, pareggio con il Barletta e sconfitte con L’Aquila, Frosinone e Pontisola in Coppa Italia). Dopo la retrocessione dell’anno scorso, la tifoseria bianconera sembra avvilita e in questa settimana la società ha registrato le dimissioni del Presidente Benigni (18 anni alla guida della squadra) e il suo posto è stato preso dal nuovo azionista di maggioranza Roberto Mannocchio. Il modo migliore per dare il benvenuto a Mannocchio sarebbe una vittoria, ma Pergolizzi deve fare i conti non solo con una squadra che deve darsi una scossa, ma anche con l’infortunio di Scalise; questo potrebbe portare allo spostamento di Bianchi a destra e riportare Scognamillo al centro della difesa. Tra i tantissimi nuovi acquisti c’è anche Falzerano, oggetto misterioso a Grosseto e ora titolare ad Ascoli. L’anno scorso in serie B finì 2-1 all’andata per il Grifone e 3-1 per gli ascolani al Del Duca, ma quest’anno i valori in campo sono diversi, e il Grosseto è decisamente in ripresa e con tutte le carte in regola per dare a tutti la certezza di poter andare incontro a un buon campionato e di scacciare definitivamente i fantasmi di Pontedera.
Questa la probabile formazione: Russo; Bianchi, Schiavino, Scognamillo, Giacomini; Pestrin, Capece, Colomba; Falzerano, Tripoli, Malatesta