Calcio
Eccellenza: il punto sul campionato
C’è tanta amarezza nello staff dell’Albinia dopo la seconda sconfitta in campionato che lascia la squadra all’ultimo posto in compagnia del Chiusi e del deludente San Giovanni Valdarno: la batosta subita a Campi Bisenzio pone dei seri interrogativi sul campionato dei rossoblu.
Cosa non sta funzionando in casa albiniese? Le assenze di pedine importanti come Raito, Consonni e Machetti si sono fatte sentire, ma il 3-0 rimediato in trasferta è un passivo ben più pesante rispetto a quello che avrebbe forse meritato l’Undici della frazione orbetellana.
Per lunghi tratti di partita, come già successo contro la Sestese, l’Albinia si è dimostrata combattiva ed ha tentato di recuperare lo svantaggio, ma non è riuscita nell’intento e la terza rete degli avversari è arrivata quando le speranze rossoblu stavano già sfumando.
Sul piano del gioco la squadra di Cinelli, a Campi Bisenzio in tribuna per una squalifica, non sta sfigurando, eppure i risultati non arrivano ed il malumore comincia a serpeggiare tra le stanze dello Stadio Combi. Dell’operato del direttore di gara gli esponenti della società non parlano, come annunciato in settimana, ma il goal annullato per un colpo di mano ha lasciato l’amaro in bocca ai maremmani: sarebbe stato il 2-1, sarebbe stata l’occasione per riaprire il match.
E’ l’ennesimo accadimento dubbio che capita nel corso delle partite dei rossoblu e già nella scorsa stagione il presidente Vaselli minacciò di ritirare la squadra dal campionato se fossero continuati questi episodi.
C’è il rischio di tornare all’alta tensione vissuta nel corso del campionato concluso pochi mesi fa? Nessuno lo vuole, ma la sensazione che la dirigenza rossoblu si senta poco tutelata è evidente anche ad un profano; le polemiche non fanno mai bene e la scelta dell’Albinia di non commentare gli episodi controversi appare comprensibile e adeguata per rasserenare l’ambiente. Vincere contro la Rignanese diventa imperativo per Sgherri e compagni: sarebbe il miglior antidoto a polemiche e malasorte.
I successi scacciano via le fosche nubi e l’Albinia ha fame di punti per risalire la china in una graduatoria ancora corta: la falsa partenza deve essere messa tra i cattivi ricordi, il campionato per i maremmani inizia adesso.
Risultati
Baldaccio-Sangimignano 1-0
Castelnuovese-Bucinese 1-1
Lanciotto-Albinia 3-0
Foiano-Calenzano 2-2
Chiusi-San Donato 1-2
Porta Romana-Figline 2-4
San Giovanni Valdarno-Sinalunghese 1-2
Sestese-Rignanese 1-1
Classifica
Figline, Baldaccio Bruni 6
Sinalunghese, Sestese, Foiano, Lanciotto 4
Sangimignano, San Donato 3
Castelnuovese, Bucinese, Rignanese 2
Porta Romana, Calenzano 1
San Giovanni Valdarno, Albinia, Chiusi 0