Calcio
Alla scoperta della Nocerina
di Dario Lombardi
NOCERA INFERIORE. È passata più di una settimana dall’esonero di Statuto e dopo un pareggio ottenuto con una partita chiusa in difesa con il Benevento, squadra che punta alla promozione, la situazione in casa Grosseto sembra decisamente più “soft” : anche se Cuoghi è arrivato da poco, l’impressione è che ci sia più tranquillità e meno confusione rispetto a prima, e l’avversario di domenica prossima potrebbe dimostrare se queste convinzioni sono azzeccate. Alle ore 15 il Grosseto sarà di scena al San Francesco di Nocera Inferiore per affrontare la Nocerina, squadra impoverita rispetto allo scorso anno, che ha rischiato di non iscriversi e che per questa stagione non ha nessuna ambizione particolare se non quella di non sfigurare. Il mercato estivo ha portato via tra i tanti nomi il portiere De Lucia, l’ala offensiva Negro, Gorobsov, Mazzeo e molti altri, ma la partenza più eccellente è stata quella dell’allenatore Gautieri, autore della storica promozione in Serie B, nonché ottimo mister che a Nocera non verrà mai dimenticato. I Molossi hanno dovuto rivoluzionare tutto dopo il cambio di gestione e non possono contare su una rosa con nomi eccellenti, perciò punteranno molto sui giovani e sulla loro voglia di farsi notare. Giocheranno con un 4-4-2 con un centrocampo in linea che può mutare in un rombo secondo le esigenze della partita, con Palma (interessante centrocampista in prestito dall’Atalanta) che va dietro le punte Jogan e Malcore. Non hanno grandi schemi o grandi trame tattiche, ma con il loro carattere riescono a far salire bene la squadra e se prendono coraggio costringono gli avversari ad arroccarsi in difesa. I due punti in campionato sono frutto di due prestazioni diverse contro squadre diverse: il pareggio col Perugia è frutto più del caso e di una svista arbitrale (con un rigore inventato) che di una prestazione concreta (da ammettere che dopo il definitivo 2-2 la Nocerina sulle ali dell’entusiasmo avrebbe potuto fare il colpaccio nell’ultimo quarto d’ora), mentre con il Viareggio il risultato è andato stretto (1-1 allo Stadio Dei Pini). Non sarà facile giocare là, visto che il San Francesco non è mai stato terreno di conquista per tutti (neanche in serie B, ma il Grosseto ci ha gia vinto) e il pubblico, che potrebbe ricordarsi delle note vicende dell’estate scorsa, darà una marcia in più ai Molossi che vogliono la prima vittoria in campionato. In ogni caso, Cuoghi sa il fatto suo e il Grosseto non andrà in Campania a sperare di strappare il punticino, ma per giocarsela.
Mister Fontana dovrà fare a meno dello squalificato Hotter, che dovrebbe essere sostituito con Ficarrotta, per il resto dovrebbe confermare la formazione vista a Viareggio, ovvero il seguente 4-4-2: Gragnianiello; Cremaschi, Romito, De Franco, Rizza; Lepore, Palma, Ficarrotta, Remedi; Jogar, Malcore.