Calcio
Asante e Delvecchio, infortuni e tempi di recupero differenti
Grosseto. Come ricorderete, domenica sera gli infortuni occorsi a Delvecchio (al 23′) e ad Asante (al 60′) hanno obbligato Cuoghi a dei cambi forzati. Dalla dinamica, però, si è capito subito che il capitano unionista si è fatto male in modo più serio rispetto al ghanese. I primi controlli effettuati, poi, hanno confermato tali sensazioni. Infatti, per Delvecchio si parla di una bruttissima distorsione a una caviglia, con tanto di stiramento dei relativi legamenti. Inoltre, ieri il giocatore, oltre a zoppicare ancora vistosamente, aveva un edema a complicare la diagnosi finale. Comunque, non appena la caviglia si sarà sgonfiata, Delvecchio si sottoporrà a una tac. Difficile, quindi, allo stato attuale, capire i tempi di recupero senza una diagnosi certa. Tuttavia, siamo sicuri che il capitano biancorosso farà di tutto per accelerare il suo rientro. Per Asante, al contrario, la situazione è molto positiva. In pratica, il problema avuto dal giocatore africano è stato solo di natura muscolare, essendosi trattato di una comune elongazione (o, se preferite, stiramento) di un adduttore. Dunque, per Asante si può ipotizzare uno stop di una o due settimane.
Io sono sempre dell’opinione che un calciatore che ha una distorsione, caviglia o ginocchio che sia, deve uscire subito dal campo. Subito!
Hai ragione!
Asante, invece, già ieri pomeriggio ha ripreso a correre senza palla. Penso che farà prestissimo.
Infatti, continuare a giocare non puo farealtro che aggravare la lesione, muscolare o articolare che sia. È un concetto che si riesce a far entrare in testa con una certa difficoltà. Oltretutto un calciatore menomato che aiuto puo dare alla squadra?