Calcio
Roberto Imbimbo: a Grosseto esperienza splendida
Nel nostro viaggio tra le glorie biancorosse torniamo indietro di Trent’anni per incontrare Roberto Imbimbo (Classe 1964, Quarto in piedi da sinistra nella foto della stagione 1983-84), che indossò la maglia dell’Unione Sportiva proprio Trent’anni fa nella stagione 1983-84. Era il periodo della presidenza Faralli ed il Grosseto aveva appena iniziato il proprio cammino nel calcio dilettantistico dopo i fasti che lo avevano visto protagonista per un decennio nella serie C dal 1973 al 1983.
– Come ricordi la tua esperienza in Maremma sia sul piano sportivo che fuori dal campo?
Rispondo molto volentieri a questa intervista perché quella con il Grosseto è stata una esperienza fantastica per me. Non avevo ancora 19 anni, a quell’epoca, e ricordo con piacere tutti i consigli per la vita che mi dava l’allora presidente unionista Faralli.
A Grosseto incontrai tante persone splendide; sul piano sportivo, quella unionista fu la società che mi permise di indossare la maglia della rappresentativa nazionale di categoria e di farmi conoscere nell’ambiente calcistico. Posso dire che in Maremma ho imparato davvero molto.
– Oltre a quella biancorossa del Grosseto, quali altre maglie hai indossato in carriera?
Ho giocato in molte compagini sia di Serie C che di Serie D, indossando la maglia della rappresentativa nazionale di entrambe le categorie. Tra le squadre di club, oltre che nel Grosseto, ho militato nel Forlì in più stagioni, ma anche nel Rimini, nel Cesenatico e nell’Orvietana.
– Di cosa ti occupi adesso? Sei ancora nel mondo del calcio?
Adesso vendo cartucce per stampanti, ma non ho abbandonato il mondo del calcio e sono responsabile tecnico di una società giovanile a Roma.
– Il Grosseto di allora era una squadra che iniziava il proprio declino dopo gli anni della serie C. Come era il clima intorno alla squadra?
Quell’anno le cose non andavano bene per i colori biancorossi, ma c’era un gran bel seguito di tifosi che sostenevano la squadra e mi fece molto piacere il fatto di entrare nelle simpatie anche dei tifosi piu accesi della squadra di baseball del Bbc Grosseto.
– Ricordi qualche tuo compagno di squadra di quel Grosseto di Trent’anni fa?
In quella squadra militavano, tra gli altri, Stefano Pannini ed Adriano Meacci, per citare Due nome tuttora molto noti a Grosseto, e le punte Bortot e Patrizio Altobelli…
– Hai in programma una visita a Grosseto?
Confesso che mi piacerebbe tornare a Grosseto per una visita e rivedere i vecchi amici.
– Ultima domanda: tra i tifosi unionisti ci sono ancora molti che ti ricordano in campo. Vuoi rivolgere loro un saluto?
Sono molto felice di poter salutare tutti i tifosi del Grosseto e di aver lasciato un buon ricordo anche a distanza di Trent’anni. Mando un saluto ed un abbraccio a tutti i tifosi del Grifone.